Reggina, Taibi bacchetta i pessimisti: ‘Mai dichiarato che puntiamo ad arrivare primi’

Come al solito il Ds amaranto non le manda a dire e richiama qualche "insoddisfatto"


L’analisi su Gazzetta del Sud del Ds Taibi, dopo sei giornate di campionato: “Dobbiamo essere ambiziosi ma realisti, ci vuole sempre il giusto equilibrio. Dopo il pareggio con il Frosinone ho percepito un leggero pessimismo nell’ambiente, invece abbiamo disputato una partita importante, contro una delle squadre più attrezzate della serie B. Siamo imbattuti da sei giornate con dieci punti conquistati, forse la migliore partenza della storia del club in cadetteria, inoltre abbiamo affrontato e sconfitto compagini allestite per la vittoria finale. Questo è un campionato difficile, la nostra è una squadra che ha dimostrato il proprio valore in queste prime uscite e che ha bisogno di tranquillità per continuare su questa strada”.

Leggi anche

Gli obiettivi della Reggina

“Abbiamo sempre detto di voler ripetere quanto di buono si è fatto nello scorso campionato con i play off sfiorati, poi se saremo bravi a migliorarci lo dirà il campo. Non abbiamo mai dichiarato che puntiamo ad arrivare primi, i conti si faranno a fine stagione ed al momento siamo ampiamente soddisfatti di come sta giocando la squadra, del lavoro del mister e delle prestazioni offerte. C’è anche la convinzione che chi non sta riuscendo ad esprimersi al meglio, con il tempo e la giusta serenità saprà dimostrare il proprio valore”.

La trasferta di Pisa e i tifosi

“Sabato andremo ad affrontare una formazione costruita con investimenti importanti che è prima in classifica e anche a Parma ha dimostrato le proprie qualità. Non partiamo battuti, anzi siamo fiduciosi, però se non dovessimo vincere niente drammi, il campionato di serie B è così: si può vincere e perdere contro tutti. In queste prime uscite di campionato al Granillo i nostri tifosi hanno confermato la smisurata passione e l’attaccamento ai colori che tutti conoscono”.