Reggina: lo sfogo del Ds Taibi e i desideri per continuare in amaranto

"Non sono legato ai contratti. Ho fatto da parafulmine per colpe non precisate che mi sono state addebitate"

Ds Reggina Taibi

Nella lunga intervista rilasciata a Gazzetta del Sud, il Ds della Reggina Massimo Taibi ha parlato anche del suo futuro ancora senza certezze assolute, nonostante un contratto rinnovato per i prossimi due anni:

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Il futuro di Taibi

“Per quello che mi riguarda non sono legato ai contratti. Serve prima confrontarsi e verificare se esistono le condizioni per proseguire anche perchè non può essere un pezzo di carta a vincolarti. Ancora comunque non è il momento di occuparsi di queste cose, non è serio, c’è una stagione da chiudere e ci sono traguardi da raggiungere, dopo averli conquistati si parlerà con il presidente e valuteremo cosa fare. Mi piacerebbe restare alla Reggina per il quinto anno consecutivo, sono legato alla città ed alla maglia amaranto, non mi spaventa un programma meno ambizioso, anzi forse è più stuzzicante sul piano professionale perchè basato sui giovani”.

Lo sfogo del Ds amaranto

“Il punto è invece un altro: per continuare intorno a me devo sentire la fiducia del club e dei tifosi, sono il primo ad espormi alle critiche ed a metterci la faccia, ormai mi conoscete bene, ma quest’anno in più di una occasione mi è sembrato di fare da parafulmine per colpe non precisate che mi sono state addebitate. Non è piacevole subire pressioni negative quando le cose vanno male, per cui sarei io il colpevole. Quando si vince, invece, Taibi è escluso dai meriti che sono sempre di altri.. Alla fine delle chiacchiere contano i fatti ed in questi quattro campionati i risultati dicono che ho sempre centrato in pieno gli obiettivi fissati dalla società. Anche quest’anno si era detto che si mirava ad una salvezza tranquilla tentando, eventualmente, di agganciare il treno play off all’ultimo respiro. Non ho mentito realizzando quello che ho promesso”.