Reggina: Taibi racconta quell’improvviso cambio di strategia e la doppia indicazione sul mercato di gennaio

Le verità del Ds amaranto nelle varie fasi della scorsa stagione

Masismo Taibi

Il ds Taibi ha voluto incontrare la stampa. Ha diviso il suo intervento esattamente in due parti con la prima riservata al racconto di una stagione incredibile e la seconda su un futuro ancora tutto da decidere e la disponibilità sua ad eventuali gruppi di imprenditori. A proposito di quanto accaduto nello scorso campionato, ci sono alcuni passaggi interessanti che riguardano le scelte della società sul piano delle strategie e degli investimenti. Taibi dice: “Il primo obiettivo era la salvezza, bisognava ridurre il monte ingaggi complessivo,  ed io avevo indicato come punto fermo la ripartenza da Stellone. Poi improvvisamente la strategia societaria è cambiata, si è andati su Inzaghi ed anche il budget messo a disposizione era cambiato. Non decido io quanto deve spendere una società, mi sono sempre attenuto alle direttive”. Toccando il tema delle plusvalenze mai avvenute e che gli sono state sempre contestate dichiara: “Avevo venduto Rivas ad un milione e seicentomila euro, la sua cessione è stata bloccata proprio per le ambizioni di vittoria che aveva la società”. Ed ancora sul mercato di gennaio con la Reggina lanciatissima verso la serie A: “Lo scorso gennaio mi era stato detto di investire sul mercato, c’era cinque giocatori molto forti già bloccati, poi mi comunicato che non era possibile fare investimenti e mi sono attenuto anche a questa indicazione”.

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