Intervento a Radio Antenna Febea del Ds Taibi. Di seguito il passaggio sul grido di allarme rispetto ai pagamenti da effettuare per riprendere gli allenamenti: “Colgo l’occasione per ringraziare la città ed in modo particolare i ragazzi della Curva Sud per quella bellissima manifestazione organizzata. C’è voglia, passione e calore, tutti desideriamo rimanere in serie B, io lavoro ventiquattro ore al giorno affinchè tutto possa andare per il meglio. Sono fiducioso per quello che potrà accadere giorno 29 agosto, ma per farlo oltre ad essere tutti uniti, ci vogliono anche i presupposti giusti. Io ho l’obbligo di far ripristinare gli allenamenti della squadra, ma da solo non ce la faccio, chiedo aiuto a chi di competenza per effettuare i pagamenti ai dipendenti, anche perchè è un loro diritto.

Tecnicamente non so chi deve pagare, ma se non viene ripristinato questo aspetto, gli allenamenti non inizieranno, a tale proposito voglio ringraziare le istituzioni che sono scese in campo. Chiedo aiuto, non è una grande cifra, ma questo ci può permettere di allenarci in maniera serena e di arrivare al 29 in maniera più tranquilla, chi ha potere per farlo, intervenga subito. I calciatori hanno messo in mora la società, li capisco, ma credo che l’AIC li abbia consigliati male. Sento la vecchia proprietà ed anche la nuova l’ultima volta giovedi, ma per cose più tecniche. Ho sentito diversi interventi di chi avrebbe voluto prendere la società, è facile parlare dopo un anno, pensiamo a risolvere la questione attuale. Se superiamo lo scoglio del 29 agosto, poi bisogna capire chi dovrà investire per dare il via alla nuova stagione“.