Reggina: Inzaghi: 'Ho qualche dubbio sulla formazione. Mi tolgono una emozione'

"Ci sono quindici squadre che vogliono andare in A, le cose che stanno facendo alcune società sono incredibili per un campionato di serie B"

Dopo la sconfitta di Terni, la Reggina per la prima volta in questa stagione scende in campo al Granillo. Mister Inzaghi presenta il match contro il Sudtirol: “Abbiamo giocato entrambe le gare con personalità, una persa ed una vinta ma questo poco importa. A prescindere da chi giocherà quello che mi interessa è proseguire questo percorso di crescita e solo domani deciderò se scendere in campo con l’attaccante o meno. Noi vogliamo arrivare alla vittoria attraverso il gioco, il comandare la partita, ho rivisto la partita di Terni e meritavamo di andare in vantaggio insieme a diverse altre occasioni. La pazienza dovrà accompagnarci sempre, nessuno deve andare fuori strada, qui ci sono quindici squadre che vogliono andare in A, le cose che stanno facendo alcune società sono incredibili per un campionato di serie B. Prima di ogni partita si mette in preventivo qualsiasi risultato, poi è importante capire quello che realmente si vuole e noi lo sappiamo, si lavora solo per migliorare. Chi non ha giocato fino al momento deve essere bravo a guadagnarsi il posto, i titolari nelle due gare hanno fatto ottime partite, ho dei dubbi sulla formazione iniziale. Non è importante solo chi parte, fondamentale chi viene chiamato in causa”.

Il terreno del Granillo e la squalifica

“Il terreno del Granillo è molto buono e faccio i complimenti a chi ha lavorato per rimetterlo a posto. Sono stati venduti tanti biglietti e noi abbiamo bisogno della nostra gente. Speriamo siano in tanti, sappiamo delle difficoltà e delle insidie, ma ci possiamo togliere tante soddisfazioni. Sono molto rammaricato per la squalifica, volevo esserci, la mia frase è stata fraintesa e mi dispiace moltissimo non esserci. Mi tolgono questa emozione, peccato. Il Sudtirol ha raccolto zero ma meritava di più e può crearci delle difficoltà”.