Rispetto a quanto scritto qualche ora addietro arriva la conferma dell’atto depositato dai calciatori che attraverso un accordo collettivo hanno chiesto la messa in mora della società. Inizialmente ci era stato riferito che qualcuno non aveva aderito ed in effetti non tutti erano d’accordo, poi alla fine la richiesta è stata firmata da tutti. Gli stessi che interpellati dai tifosi, avevano dato la disponibilità a partecipare alla manifestazione di mercoledi 9 agosto all’Oreste Granillo, insieme al tecnico Inzaghi per protestare contro le decisioni che oggi hanno escluso la Reggina dal campionato di serie B.

Il mancato pagamento della mensilità di giugno e l’impossibilità a poter svolgere in maniera adeguata gli allenamenti presso il centro sportivo S. Agata le motivazioni e probabilmente nella giornata di domani, tranne difficili ripensamenti, dovrebbe arrivare il comunicato dell’Associazione Calciatori. A questo punto è certo che martedi nessuno si presenterà per la ripresa degli allenamenti. Pur comprendendo il riconoscimento dei diritti, i tifosi non hanno affatto gradito.