Reggina: vincere, vincere e poi…

Potrebbe allargarsi il numero di squadre in lotta per la promozione

Barranco Reggina

Dopo la sconfitta interna con la Scafatese, ancora mal digerita, la Reggina ha ripreso il suo cammino vincendo in trasferta contro il Città di Sant’Agata. Doveva essere vittoria e vittoria è stata, un obbligo dettato dalla necessità di arrivare al prossimo scontro diretto con il minimo scarto ma anche per non perdere le distanze da chi oggi è al comando.

Questo significa che il doppio confronto interno al Granillo va sfruttato a pieno e quindi nei due match con Ragusa e Acireale va raccolto il massimo dei punti. Non è mai semplice a prescindere dalla forza dell’avversario, è invece indispensabile farlo perchè a quella data cerchiata in rosso del 13 ottobre (Siracusa-Reggina)bisogna arrivarci carichi emotivamente e con dodici punti in classifica.

Anche dando una sguardo a quello che succede sugli altri campi, la sensazione che oltre a essere un campionato più equilibrato, per la conquista del primo posto diverse potranno essere le contendenti. Già detto di Scafatese, Siracusa e Reggina, per la qualità dell’organico e gli ultimi interventi sul mercato, potrebbe registrarsi l’inserimento del Pompei, compagine immeritatamente battuta alla prima uscita stagionale, ma in ripresa e al fianco degli amaranto in graduatoria.