Non c’è alcun dubbio che quella in corso è certamente la stagione più tribolata dell’era Gallo. Sembrano lontanissimi i tempi in cui si ottenevano risultati prestigiosi sul campo come la promozione in serie B e fuori dal rettangolo di gioco con investimenti importanti sul piano strutturale, vedi centro sportivo S. Agata e molto altro.

Grandi risultati sul campo, problemi fuori

I primi scricchiolii sono arrivati nella passata stagione, ma solo ed esclusivamente sotto l’aspetto sportivo, con quella enorme paura alla fine del 2020, rischiando di non riuscire a conservare la categoria. L’arrivo di Baroni ha di fatto stravolto quel periodo buio, fino a sognare addirittura l’ingresso nei play off. Scintillante anche l’inizio di questo campionato, salvo poi scivolare in quel tunnel che a tutti appariva senza uscita, un filotto di sconfitte impressionante come mai era capitato sotto la gestione del massimo dirigente romano e battute d’arresto a ripetizione al Granillo che hanno rappresentato un record negativo difficilmente ripetibile. Ma anche questa volta, grazie al coraggio di cambiare ancora guida tecnica, Roberto Stellone è riuscito miracolosamente a ribaltare una situazione che stava portando dritto al baratro. Sia ben chiaro, la salvezza è vicina ma non ancora conquistata, ma fino a qualche mese addietro sembravano scomparse anche le speranze di poter lottare.

L’impossibilità a godere fino in fondo

E un momento così felice sul piano dei risultati, i tifosi purtroppo non riescono a goderselo in maniera completa. Con l’arrivo di Luca Gallo, tutto si poteva immaginare, tranne che questa società potesse avere difficoltà sul piano economico che, come in tanti altri posti, complice principale il covid, purtroppo invece esistono. Il primo segnale è arrivato dal mancato pagamento di ritenute e contributi, seppur motivati con l’impossibilità del massimo dirigente a poter operare, essendo in quel periodo ricoverato in ospedale per un malore. Adesso, con la sua piena ripresa dell’attività, vedremo quello che accadrà e soprattutto se le motivazioni portate avanti dalla società troveranno riscontro tra le istituzioni del calcio. Ma oltre questo sono le continue voci che circolano intorno alla Reggina a preoccupare e nel pomeriggio di ieri un’altra notizia, poi smentita, ha scosso l’ambiente amaranto e cioè le possibili dimissioni del DG Iiriti. I tifosi attendono l’arrivo del presidente Gallo a Reggio Calabria la prossima settimana e sperano che una volta per tutte si possa fare chiarezza su quanto stia accadendo.