Reggina, riscatto servito. Vittoria pesantissima a Como

Decide Hernani su calcio di rigore. Amaranto saldamente al secondo posto


Inzaghi rivoluziona il tridente. Il tecnico amaranto inserisce Gori al centro dell’attacco, Ricci e Cicerelli esterni offensivi. In cabina di regia ritorna Crisetig, Mayer si sposta da interno insieme ad Hernani, panchina per Fabbian. Como di Longo con il tridente pesante: Cerri riferimento offensivo, Cutrone e Mancuso completano la prima linea.
Buono l’avvio della Reggina, predominio territoriale e occasioni per sbloccare la contesa. La più ghiotta capita a Ricci, la sua sforbiciata viene respinta da Ghidotti. Chance anche per Gori, con il passare dei minuti però la spinta della Reggina si affievolisce e il Como guadagna metri. Al minuto 26 è clamorosa l’occasione divorata dai padroni di casa con Mancuso: a porta spalancata, servito da Cutrone, riesce nell’incredibile impresa di mandare a lato. Enorme sospiro di sollievo per la Reggina che nel finale di frazione non va oltre un destro alto di Pierozzi su cross dalla sinistra.

Secondo tempo

La ripresa inizia senza cambi, Inzaghi però fa riscaldare i titolarissimi d’attacco.
Reggina nuovamente pericolosa in avvio di secondo tempo, insidioso il mancino di Ricci che Ghidotti alza sopra la traversa. Inzaghi intuisce che è il momento di innestare la qualità e fantasia di Menez, fuori Gori.
Il Como si riaffaccia dalle parti di Colombi con Cutrone, il portiere amaranto è attento sul destro da posizione defilata dell’ex Milan. Sul corner successivo padroni di casa a centimetri dal vantaggio, Binks imita Mancuso e (di testa) fa la cosa più difficile, ovvero non trovare la porta avversaria.
Momento più che favorevole al Como, Reggina alle corde per qualche minuto. Nel momento di maggiore pressione avversaria Inzaghi opera una tripla sostituzione: dentro Fabbian, Canotto e Rivas, fuori Crisetig, Cicerelli e Ricci. I cambi danno nuovo impulso agli amaranto che dal dischetto mettono subito la freccia: Bellemo tocca di mano su conclusione di Di Chiara, rigore confermato dal var. Sul dischetto va Hernani, freddo nello spiazzare Ghidotti. Problema fisico per Rivas o sostituzione tattica, Inzaghi si copre con Camporese e passa alla difesa a 5.  Il Como ci prova nel finale ma senza troppa convinzione, nessun vero rischio per Colombi. In zona Cesarini, c’è spazio solo per una rissa subito rientrata. Finisce 0-1, la Reggina sbanca Como con una prova d’autorità soprattutto nella ripresa e guadagna tre punti fondamentali mantenendo gli artigli sul secondo posto.