Reggina, rialzati e cammina. Con la Sicula Leonzio per uscire dal tunnel


di Pasquale Romano – Solo i tre punti. In piena crisi e alle prese con un periodo piuttosto negativo, la Reggina (inizio domenica ore 20.30) ospita la Sicula Leonzio conscia di dover obbligatoriamente tornare alla vittoria.

Al fischio finale si saprà se la strigliata di mister Maurizi e il presidente Praticò, successiva alla sconfitta contro l’Akragas, avrà avuto concreti effetti sulla squadra. Fondamentali i rientri di De Francesco e Bianchimano dalla squalifica, il tecnico amaranto ritrova così due pezzi pregiati.

FRESCO RINNOVO – “Dopo una partita giocata male un intervento come quello del presidente dopo la gara persa con l’Akragas credo possa essere uno stimolo in più. Faremo di tutto per ottenere un risultato che possa restituirci serenità”, le parole di Maurizi in conferenza stampa. La notizia di giornata è il rinnovo di contratto, nell’aria da un paio di settimane: “Sono molto contento, soprattutto del progetto che abbiamo”.

CONFERME O MODIFICHE ? – Da capire se Maurizi darà ancora fiducia al 4-3-1-2, in questo caso i ballottaggi sembrano essere tra Tulissi e Sparacello come partner di Bianchimano, e tra Di Livio e Porcino con Di Francesco che agirebbe da mezz’ala o da trequartista a seconda della scelta. Conferma in blocco in difesa con il solito quartetto davanti a Cucchietti.

PROBABILE FORMAZIONE REGGINA (4-3-1-2): Cucchietti; Pasqualoni, Laezza, Di Filippo, Solerio; Fortunato, Mezavila, De Francesco; Di Livio (Porcino); Bianchimano, Tulissi (Sparacello). All. Maurizi