Mentre i tifosi continuano a discutere e recriminare sul pareggio della Reggina a Cosenza, la squadra da giorni è già proiettata alla sfida di domenica pomeriggio contro il Pordenone. Mister Baroni sa bene quanto sia importante questo prossimo ciclo di gare, una volta terminato quello con le dirette concorrenti che ha fruttato sette punti in tre gare, sfiorando l’en plein.

La situazione dell’infermeria amaranto

Per il raggiungimento della salvezza, però, è necessario fare punti anche con le squadre che stazionano nella parte sinistra della classifica e le prossime tre partite si dovranno giocare come detto con il Pordenone ed a seguire Spal ed Empoli. La Reggina sa di avere i mezzi per poterlo fare, ma allo stesso tempo è consapevole di dover recuperare tutti gli uomini a disposizione. Ed a proposito di questo, si attendono notizie sulla questione infortunati che, purtroppo, continuano ad affollare l’infermeria. Coloro che sono stati fermi precauzionalmente sono nuovamente a disposizione e parliamo di Montalto e Cionek. Su Micovschi il tecnico si è sbilanciato parlando di un ritorno certo, mentre rimangono dubbi sulle condizioni di Situm, elemento troppo importante nello scacchiere tattico di Baroni. Nessuna certezza sul rientro di Lakicevic. Attesa per l’esito degli esami ai quali si è sottoposto Stavropoulos, anche se filtra ottimismo riguardo il suo problema fisico.