Reggina, Pergolizzi: ‘Questa è una squadra che deve sporcarsi mani e unghie’

Il tecnico parla anche di Adejo in tribuna, Malara e la possibile coppia Barranco-Rajkovic


Si torna al Granillo con la Reggina alla ricerca della prima vittoria davanti al pubblico di casa dopo la battuta d’arresto con la Scafatese, ma reduce dal successo esterno con il Città di Sant’Agata. Consueto appuntamento in conferenza stampa con il tecnico Pergolizzi: “Si è lavorato con entusiasmo perchè dopo la Scafatese sapevamo che il nostro percorso doveva riprendere e così è stato. I successi ti consentono di preparare le partite con più serenità. L’errore che ha portato al gol i padroni di casa non è stato determinato da una distrazione individuale ma di collettivo e questo non deve succedere. Ritengo che questa è una squadra che debba sporcarsi le mani e le unghie oltre le giuste letture anche a livello di singolo elemento. Non ci si deve limitare al compitino, non basta essere forti, ci vogliono altre caratteristiche.

Adejo? Scelte fatte con condivisione. Chi va in tribuna si allena comunque al centouno per cento. Vale per Adejo come per tutti gli altri, qui la scelta è ampia con un organico di spessore e qualità. Questa è una squadra che deve cominciare a giocare e se alzano il livello personale, alzano anche quello del gruppo.

Malara è come gli altri, abbiamo visto Provazza, Rajkovic. Tutti devono farsi trovare pronti, ogni decisione la prenderò con calma. Sul modulo non voglio fare confusione, ma avere la capacità di poter cambiare l’atteggiamento durante il corso della partita, i ragazzi hanno questa predisposizione.

Ma attenzione, tutto dipende sempre dall’atteggiamento. Barranco e Rajkovic insieme? Se i giocatori hanno le giuste letture tutto è possibile, con equilibrio e al momento giusto. Perchè non conta il numero degli attaccanti ma la disponibilità al sacrificio degli stessi.

Questi sono campionati difficili, ho molto rispetto per il Ragusa perchè è una squadra ostica, al Siracusa ci penseremo quando sarà il momento. Non vorrei fare un campionato da formula 1 ma da rally. Domenica affrontiamo una squadra che ha cambiato tanto, hanno avuto diversi infortuni in attacco e non so chi recuperano. Giocano bene, ripartono, ti possono mettere in difficoltà“.