Amici di vecchia data, compagni di squadra con la maglia della Reggina. Il nuovo allenatore amaranto Rosario Pergolizzi viene esaltato da un altro grande ex Maurizio Raggi. Di seguito alcuni passaggi della sua intervista rilasciata a Gazzetta del Sud: “Ho chiamato Rosario per congratularmi con lui, era giovanissimo quando arrivò da noi nell’estate del 1988. In questa categoria è un vincente e lo ha dimostrato prima a Palermo e ultimamente a Campobasso. Riesce a far giocare bene le proprie squadre e sono sicuro che la Reggina con lui in panchina competerà per la vetta. Potrebbero esserci incidenti di percorso, pareggiare o perdere qualche partita, ma non bisognerà fare drammi.
Bisognerà rinforzare il reparto avanzato. Due attaccanti forti servirebbero eccome, in caso contrario diventerà complicato puntare alla promozione diretta. Pergolizzi ha chiesto alla dirigenza alcuni tipi di calciatori in grado di adattarsi al suo modulo. Prenderei pure un difensore centrale di esperienza e un centrocampista bravo nell’interdizione. Ma non voglio sostituirmi a Bonanno che ritengo un bravo direttore sportivo.
Il marchio? Comprendo la gioia dei tifosi che aspettavano una notizia del genere, anche io da tifoso appena l’ho saputo ho aperto una bottiglia di champagne. La Reggina si è ripresa la storia e va ringraziata la società per come ha operato. Ballarino e l’amico Praticò hanno mantenuto le promesse. A tal proposito ho trovato gratuite alcune critiche. Servivano i tempi tecnici e non è certamente colpa della società se si è ripartiti dalla serie D. L’anno scorso siamo stati presi in giro, ma è meglio che stia zitto…”