Reggina: Praticò comunica il dato attuale sulla campagna abbonamenti

Un passaggio sulle critiche: "Le resistenze arrivano da una frangia sempre più ridotta, i soliti e spesso per partito preso"

Tanti gli argomenti toccati dal DG della Reggina Giuseppe Praticò nel corso della trasmissione “Momenti Amaranto” in onda su Videotouring. Di seguito alcuni passaggi:

La campagna abbonamenti

Avendo la società praticato dei prezzi inferiori alle altre piazze, aprire la campagna abbonamenti per la prelazione, era solo per premiare coloro che si erano abbonati lo scorso anno. Poteva essere posticipata? Forse si, forse no. Non viviamo solo di abbonamenti o comunque incidono per una porzione molto limitata rispetto agli investimenti della proprietà.

Non c’è stata una grandissima risposta, più avanti con la squadra completata la riapriremo e vedremo quali saranno le valutazioni dei tifosi. Siamo intorno alle 850 tessere sottoscritte. La riduzione da 3000 a poco meno di 1000 apre certamente una riflessione, ma questo non cambia nulla rispetto a quelli che sono i programmi e gli obiettivi. Conquisteremo i tifosi nel corso del campionato, non darei molto peso al dato“.

Le critiche

Siamo molto concentrati sugli obiettivi. Le resistenze arrivano da una frangia sempre più ridotta, i soliti e spesso per partito preso. Ho già vissuto questa situazione da proprietario del club e con le stesse persone. Qui c’è una società seria che non bada ai titoloni ma ai fatti. Fin quando si fa il processo alle intenzioni…ci contestavano che al primo di luglio non si erano fatti acquisti, quando tutti sanno che il mercato inizia esattamente in quella data. Sul piano della simpatia bisognerebbe conoscere di persona Ballarino e Minniti. Tante volte in giro per la città ho visto sostegno, sorrisi e strette di mano. L’odio social è altra cosa e spesso dietro profili fake”.