L’estate dei tifosi amaranto è stata infiammata dai primi due colpi di calciomercato. Quello di Jeremy Menez, arrivato in pompa magna al porto di Reggio Calabria su un catamarano e per il quale era stata programmata un’accoglienza da star, poi fermata dalle restrizioni anti covid e quello successivo di Kyle Lafferty, il nazionale nordirlandese, entrambi per irrobustire un reparto offensivo dai più giudicato come uno dei migliori della cadetteria.

Il percorso di Jeremy Menez

E l’avvio di stagione era stato davvero esaltante. Menez due gare, altrettante grandi prestazioni e due gol. Lampi di classe, giocate di alta scuola e talento puro a disposizione del gruppo squadra. Prestazioni che si sono sgonfiate insieme alla Reggina con il trascorrere delle giornate, poi la discutibile espulsione contro la Spal, l’infortunio e le due successive ricadute, hanno fatto uscire quasi completamente dai radar il francese.

Il percorsi di Kyle Lafferty

Lafferty ha patito inizialmente problemi di condizione, insieme al periodo in cui per i vari impegni con la sua nazionale, ha trascorso pochissimo tempo con i nuovi compagni di squadra. Non si è mai integrato completamente con il resto del gruppo, almeno questa è stata la sensazione fin dall’inizio. Il centravanti ha sofferto moltissimo anche la scomparsa della sorella che lo ha scombussolato e non poco e nonostante il primo poi risultato inutile gol realizzato con la maglia della Reggina contro il Venezia, a prescindere dall’impegno non ha mai veramente convinto. Da due gare è fermo ai box per un infortunio muscolare.

Le riflessioni per il prossimo calciomercato

Adesso ci sono altre due gare da giocare in questo mese di dicembre (Reggiana e Cremonese), più quella di inizio gennaio contro l’Ascoli. E mentre Baroni ed il gruppo sono concentrati per il raggiungimento di quanti più punti possibili, Menez e Lafferty staranno ancora fuori e su di loro probabilmente ci saranno profonde riflessioni da parte della società in vista della prossima finestra di calciomercato. Non è escluso per quelli che sono stati i due grandi colpi dello scorso mercato, si possa decidere di farne a meno nella seconda parte della stagione.