Reggina: mister Pergolizzi sulla partita, il calciomercato e Rosseti

Come sempre diretto il tecnico amaranto nelle sue dichiarazioni

Dopo il test con il Melito, la disamina del tecnico Pergolizzi: “Sono contento perchè la squadra sta provando a giocare, si vedono i primi meccanismi anche se con un pò di lentezza, ma tutto dipende dalla condizione. Forciniti è un 2006 importante come lo sono altri e come qualche altro Under che arriverà. Abbiamo giocato contro una squadra che praticava un buon calcio, scorbutica, forse dobbiamo essere più cattivi in fase realizzativa.

Le soluzioni offensive non mancano. Provazza e Perri sanno giocare al calcio, devono migliorare sotto l’aspetto tattico e capire cosa vuole l’allenatore. Li voglio più dentro la partita, meno tacco e punta e più efficaci. Non voglio creare confusione ai ragazzi ma nella stessa partita si devono dare più letture a livello di modulo. Ba è un grande recuperatore di palloni, può migliorare anche lui nella lettura.

Ho in mente la squadra, ma farò girare tutti e la prima gara importante è quella con la Vibonese, vogliamo fare bene davanti al nostro pubblico contro una compagine che insieme ad altre sei o sette compagini lotterà per vincere il campionato.

In questo momento Parodi non rientra nei miei parametri di gioco, fino a quando sta qui si allenerà regolarmente. Rosseti lo devo considere un giocatore della Reggina, se mi chiedete se adesso può giocare, vi dico di no. Se torna a essere quello che conosciamo ben venga, ma non sappiamo quando questo potrà avvenire, fermo restando che non abbiamo molto tempo. Non mancheremo di prendere qualche giocatore quando riterremo che ce ne sarà bisogno. Su Renelus e Rajkovic si sta facendo un grande lavoro, piccoli fastidi che se non fai attenzione rischiano di allungarsi. Il primo è pronto a rientrare, il secondo ha bisogno di qualche giorno in più. Sono contento dei calciatori che ho, certo durante l’anno vorrei avere la possibiulità di cambiare, la società sa bene cosa serve ma senza farci prendere dall’agitazione. Non ci faremo mancare le cose che servono”.