Reggina: Pergolizzi sulle scelte, le esclusioni e l'organico

"Dall'Oglio domani non ci sarà". Poi un passaggio su chi non sta giocando

Vgilia del match tra il Città di Sant’Agata e la Reggina, con gli amaranto che necessariamente dovranno tornare al successo dopo la battuta d’arresto al Granillo con la Scafatese. In conferenza stampa mister Pergolizzi: “In settimana si è analizzata la sconfitta con il rammarico di aver perso davanti ai nostri tifosi. La squadra ha lavorato bene, si è cercato di continuare sul percorso iniziato, il calcio è bello perchè ti concede la possibilità dopo una sconfitta di poter riprendere e ripartire. Urso e Curiale stanno crescendo sul piano della condizione, Dall’Oglio non farà parte della gara, si è fermato per un problema muscolare.

L’organico numeroso? Era comunque messo in preventivo. Abbiamo preso i giocatori che volevo in accordo con la società. La rosa è quella che volevo, i giocatori lo sanno le scelte vengono decise dal campo, nessuna preferenze, nessuna particolarità. Tranne Bonacchi che ho avuto l’anno scorso, per me sono tutti giocatori nuovi. Ho mandato in tribuna calciatori che hanno iniziato la preparazione, ne sono consapevole, tutto ponderato, stabilito con criterio e razionalità. I calciatori mi devono accettare per quello che sono, non mi va di essere diverso e loro mi conoscono. Se si lavora così, raggiungeremo l’obiettivo”.

Le esclusioni

“Un allenatore deve sempre fare valutazioni, ma non ha senso cambiare ad ogni scricchiolìo, dobbiamo migliorare a livello di collettivo. Giuliodori non ha giocato perchè ha avuto la febbre per quattro giorni, fuori Forciniti perchè volevo giocare con gli Over a centrocampo. Provazza è un ragazzo splendido che ci può dare qualcosa, crediamo in lui e credo che rimarrà qui per tanto tempo. Anche la società crede in lui. Ingegneri lo aspettiamo, ha avuto qualche problema al ginocchio”.

Il mercato

Sono contentissimo della rosa a disposizione, ho molte alternative e non credo che fino al 30 settembre ci saranno delle novità, tranne che qualcuno in questo momento non pensi di fare altre scelte, ma in uscita non in entrata”.