Reggina: speriamo che mister Pergolizzi abbia ragione...

La sconfitta con la Scafatese brucia, ma l'allenatore non è preoccupato

Preoccupazione mista a rabbia, questi sono i sentimenti che dopo la sconfitta con la Scafatese accompagnano gran parte dei tifosi. Si era parecchio convinti di poter dare un segnale al campionato e alle rivali in questo confronto diretto che si è presentato alla seconda giornata. Pur non brillando contro la Nuova Igea era arrivata la vittoria, poi il fattore campo, il ritorno degli ultras in Curva Sud e una buona partecipazione di pubblico, facevano pensare alla possibilità di avere la meglio sull’avversario. E invece, così come accaduto lo scorso anno sempre all’esordio al Granillo contro il Siracusa, è arrivata una sconfitta che brucia e lascia il segno.

Evidentemente non in Pergolizzi che anche a caldo, ha mostrato invece serenità e sicurezza nelle dichiarazioni:

Sono rammaricato per il risultato, giocavamo in casa alla prima di campionato, mi dispiace per i tifosi, ma credetemi non sono preoccupato. Abbiamo perso con una buona squadra, noi lo siamo altrettanto, se non addirittura anche superiori e il tempo lo dirà, adesso dobbiamo stare zitti e lavorare. Alla seconda giornata non possono essere preoccupato. Se io fossi soddisfatto della prestazione sarei un matto, so che ci vuole tempo, c’erano sette-otto undicesimi nuovi”.

Speriamo davvero abbia ragione il tecnico, d’altronde è lui che ha il polso della situazione. Di sicuro, a prescindere dal tempo che serve, dalla prossima non sono ammessi altri passi falsi fino alla sfida con il Siracusa.