La Reggina strapazza il Paternò. Cham ci ha preso gusto
Dopo Enna un'altra grande prestazione degli amaranto. Dominio totale e successo schiacciante
27 Ottobre 2024 - 16:24 | di Redazione
Un’altra grande prestazione e la Reggina firma il tris. Mister Pergolizzi voleva continuità e la squadra ha risposto presente sul piano del gioco e del risultato. Pochi uomini cambiati nell’undici iniziale, identica la risposta, squadra corta, grande partecipazione da parte di tutti e questo 4-3-3 che conferma la bontà di un modulo modificato da qualche settimana a questa parte. Nove punti nelle ultime tre gare e l’inseguimento alla vetta che prosegue. Finisce 3-0, ma il punteggio poteva essere molto più largo.
Primo tempo
Nel segno della continuità mister Pergolizzi conferma quasi tutti i calciatori che hanno stravinto sul campo dell’Enna con le eccezioni rappresentate da Barillà, Barranco e Provazza schierati sin dal primo minuto. Davanti a Lazar la linea difensiva composta da Bonacchi, Girasole, Adejo e Cham, in mezzo Forciniti, Salandria e Bariilà, davanti Provazza, Barranco e Ragusa.
Al quarto minuto una bellissima azione sviluppatasi sulla destra, cross in mezzo e anticipo all’ultimo istante su Ragusa ben piazzato e pronto a colpire. Dopo un paio di minuti una girata di Barranco trova Tosoni che respinge con difficoltà. Al quindicesimo ci prova Barillà con una azione personale, la sua conclusione viene parata.
La più grande occasione è sui piedi di Provazza al diciottesimo, con un pallone recuperato su una uscita sbagliata del Paternò. Controlla e val tiro da pochi passi, sfera sopra la traversa. Al venticinquesimo una bellissima combinazione Cham, Barillà, Ragusa porta al gol di quest’ultimo, pescato secondo l’assistente in posizione di fuorigioco, rete annullata. Sul capovolgimento di fronte si fa trovare impreparata la difesa reggina con Guida che colpisce dopo un cross a botta sicura da due passi, grandissima risposta di Lazar.
Il meritato vantaggio arriva al minuto ventotto con una battuta d’angolo. Sulla respinta il solito Cham sempre pronto, con una gran girata mette in rete, 1-0, prodezza balistica dell’esterno alla sua seconda rete consecutiva. Insiste la Reggina e Forciniti dai venticinque metri tenta la botta, Tosoni respinge. Gli amaranto danno spettacolo con giocate e grandi combinazioni. Ancora Forciniti dalla distanza dopo una giocata a tre con Provazza e Barranco, il portiere manda in angolo.
A tre dalla fine, gran recupero di Ragusa in mezzo al campo, tocco in profondità per Barranco che davanti al portiere manda alto da buonissima posizione. Troppe occasioni sprecate, la prima frazione finisce 1-0.
Secondo tempo
Dopo due minuti doppia conclusione, ancora Forciniti, ancora parata di Tosoni e poi Salandria che manda altissimo. Al quinto altra grande occasione con Provazza che tra tiro e cross sta per mandare in rete Barranco che non ci arriva per un soffio. E finalmente arriva il gol del raddoppio. Ci pensa Girasole a mettere in rete sotto porta dopo un mischione conseguenza di un calcio d’angolo, 2-0.
All’undicesimo il Paternò ci prova con Porcaro, il suo colpo di testa sfiora il palo ma Lazar era sulla traiettoria. Al quattordicesimo azione paziente della Reggina che dopo un lungo giro palla trova lo spunto con Ragusa sulla sinistra. Grande caparbietà la sua che gli consente di superare un avversario e mettere in mezzo, respinta corta della retroguardia siciliana, arriva Forciniti e mette dentro la rete del 3-0.
Incredibile l’errore commesso da Barranco su uno splendido contropiede e la straordinaria azione sulla corsia di sinistra di Ragusa, cross in mezzo e a zero centrimetri dalla linea di porta Barranco in scivolata manda alto. Lascia il campo Provazza per Renelus dopo poco. C’è spazio anche per Curiale al posto di Barranco e Urso per Barillà.
Al venticinquesimo inarrestabile azione sulla corsia di destra di Renelus che entra in area e serve Curiale. Piazzato benissimo per calciare decide di andare di prima intenzione, colpisce male e palla che sfiora il palo. E’ un assedio alla porta del Paternò, tentativo a giro di Renelus, palla fuori di pochi centimetri. Non si contano più le occasioni da gol per la Reggina. Urso dai trenta metri, pallone destinato all’incrocio, vola Tosoni e manda in angolo. Uno stremato Ragusa lascia il posto a Porcino. Girandola di cambi anche per la squadra di Catalano. Pergolizzi regala la standing ovation a Salandria in pieno recupero, al suo posto Mariano. Finisce il match con il punteggio di 3-0 con i lunghi e convinti applausi da parte del pubblico reggino.