Reggina: l'obiettivo è vincere, servono rinforzi in ogni reparto

L'attesa maggiore è per l'attacco. Tanti nomi accostati alla squadra amaranto

Obiettivo chiaro e dichiarato. La Reggina per la prossima stagione punterà a vincere il campionato, ha l’obbligo di farlo per blasone, tradizione, storia e perché un club come quello amaranto non può permettersi di sostare più di un anno in serie D. La società lo sa bene, niente più alibi rispetto ad una stagione, quella scorsa, caratterizzata da troppi eventi contrari da poter mai minimamente far pensare di arrivare in testa alla classifica. Adesso sarà diverso e la partenza è di quelle che i tifosi hanno apprezzato, avendo ingaggiato alla guida tecnica chi sa come si vince in queste categorie e quindi Rosario Pergolizzi.
Ovviamente non basta il solo allenatore, il DT Bonanno lavora per rinforzare l’organico in tutti i reparti e con interventi mirati sui quali i margini di errore dovranno essere ridotti al minimo. I primi nomi suscitano interesse, partendo dalla necessità di irrobustire la batteria degli Under e quindi l’idea Malara sulla corsia di sinistra dove lo scorso anno spesso ci hanno giocato Cham e Porcino.

In mezzo al campo, dove si registra la presenza di calciatori di categoria superiore e fra tutti il capitano Barillà, si starebbe per chiudere con Laaribi, giocatore dalle indiscusse qualità tecniche che in serie D dovrebbe fare la differenza. Si dovrà prendere una decisione sul portiere, sapendo di avere in rosa il fortissimo Martinez, ma con la consapevolezza pure di volersi giocare la carta del giovanissimo nonostante la riduzione degli Under con la nuova regola che ne impone solamente tre in campo. E poi la notizia che tutti attendono e che riguarda gli attaccanti. Tanti, tantissimi i nomi accostati alla Reggina, alcuni veritieri altri meno. Di sicuro almeno due dovranno essere i centravanti da mettere a disposizione del tecnico e soprattutto che rappresentino una garanzia assoluta in zona gol.