Reggina: in mezzo sono in cinque per un posto… forse in quattro

Nelle rotazioni anche il capitano Nino Barillà

Reggina Ragusa (41)

Modulo che cambia e modifica anche le gerarchie. Da quando la Reggina si è schierata con il 4-3-3, diverse sono state le novità soprattutto in mezzo al campo. Alcune decisamente inaspettate ma piacevoli come la rinascita di Salandria al quale si aggiunge l’imprescindibilità di Forciniti, ritenuto da mister Pergolizzi un elemento da non considerare come Under, pur avendo il vantaggio di esserlo.

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E con due calciatori ad oggi inamovibili, rimane solo uno spazio libero a centrocampo che il tecnico deciderà di occupare di settimana in settimana, in base a quello che succede durante il corso degli allenamenti.

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In queste rotazioni rientra pure il capitano Barillà, strano ma vero, fuori a Enna, dentro l’ultima al Granillo con il Paternò. Come sembrava pure improbabile una esclusione di Ba dall’undici titolare, soprattutto dopo le prime giornate, quando il mancino nel grigiore complessivo, appariva uno dei più positivi.

Poi ci sono anche Dall’Oglio e Urso che dovranno lottare per quella maglia, mentre ci sentiamo al momento di escludere dalla contesa il quinto centrocampista, Laaribi. Il ragazzo sembra ormai fuori dalle scelte e un percorso alla Salandria oggi è azzardato ipotizzarlo. Tra i centrocampisti in cerca di una maglia, non abbiamo inserito Toti Porcino, visto che il mancino per la duttilità che possiede, potrebbe giocare ovunque.

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