Reggina, il presidente Minniti: 'Prima ci si lamentava per la carenza, ora per l'abbondanza'

Il passaggio del presidente sulla lettera scritta ai tifosi e sull'assenza del patron Ballarino

Intervento del presidente della Reggina Virgilio Minniti a radio Febea: “L’assenza del patron Ballarino? Gli impegni di lavoro spesso ci rubano più tempo del previsto, credo che sia normale. Probabilmente sarò costretto anche io a mancare qualche volta. La nostra tifoseria domenica ha dato prova di sostegno e stimolo verso la nostra squadra. Siamo contenti di aver visto così tanta gente presente allo stadio domenica scorsa.

Insieme ai direttori e in stretta collaborazione con mister Pergolizzi, abbiamo lavorato per rendere l’organico il più competitivo possibile. La cosa che mi stranisce è che lo scorso anno ci si lamentava per la carenza e adesso per l’abbondanza. Questo mi lascia un attimino perplesso. Abbiamo professionisti esperti come il tecnico Pergolizzi, il DT Bonanno e il DG Praticò e quello che è stato fatto e costruito punta ad un solo obiettivo. La rosa è assortita in tutti i reparti, al tecnico tocca così come sta facendo compattare il gruppo, si sta lavorando bene e ci sono dei margini di miglioramenti.

La linea societaria è quella di fornire al mister tutto quello che serve per essere competitivi. Al momento non ci sono all’orizzonte rescissioni nè nulla di preoccupante, bisogna solo lavorare e fare il massimo. Siamo contenti che il Comune di Reggio Calabria abbia riaperto la Curva Sud. Per quello che riguarda quella lettera scritta dal sottoscritto, credo che fosse doveroso dare atto al lavoro che sta svolgendo questa società, a prescindere dal pallone che rotola, non è solo quello. E’ normale poi ci si ponga delle domande chiedendosi se si sta facendo bene o se il caso di continuare. Quella lettera è parte del mio essere, quindi mettersi sempre in dubbio e provare a fare il massimo“.