LFA Reggio, Ballarino: ‘Il paradosso dei risultati, ecco quando dovevano arrivare’

"Abbiamo preso un nuovo preparatore atletico per migliorare fisicamente i nostri giovani"


Nel corso della lunga intervista rilasciata a radio Febea, il DG Ballarino ha toccato diversi argomenti: “Nel calcio ci deve essere la programmazione, con un pizzico di fortuna potevamo essere già vicini a quello che è il nostro obiettivo. Basta guardare la classifica ed il rendimento della squadra in casa e fuori, per capire che se avessimo fatto qualcosa in più al Granillo, eravamo lì.

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L’organico

Il tempo ristretto per costruire l’organico ha condizionato, fermo restando che questo è un ottimo gruppo, con una delle migliori difese del campionato, in mezzo al campo gente di grande spessore e di categoria superiore. Che qualcuno abbia deluso è un’altra cosa e tanti possono essere i fattori che ne determinano il rendimento. L’attaccante? Avevamo Rosseti dall’inizio, si è fatto male a metà tempo con il Siracusa, poi abbiamo cercato altro che potesse giocare da subito. Ne abbiamo valutati diversi, poi si è scelto Bolzicco”.

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I risultati che mancano

“La nostra vera problematica paradossalmente è venuta fuori nel periodo in cui si poteva dare la spinta giusta e quindi alla fine di quel ciclo terribile. Quando si è giocato una volta a settimana, bisognava fare più punti. Problemi strutturali di alcuni dei nostri calciatori? Abbiamo preso un preparatore atletico (il riferimento è al prof. Paolo Albino) proprio per questo, si sta occupando del potenziamento fisico dei nostri giovani”.