LFA Reggio, sono cinque ed è nuovamente quarto posto

Salgono in cattedra i reggini a sbloccare una partita comunque dominata

Il filotto si allunga e sono cinque adesso le vittorie consecutive per la LFA Reggio Calabria. Successo netto e meritato quello degli amaranto che hanno creato moltissimo nella prima mezz’ora del primo tempo senza mai riuscire a sfondare la retroguardia acese, anche per la bravura del portiere siciliano. Nella seconda parte, quando il match sembrava essersi appiattito, Cham inventa una rimessa laterale che diventa cross ed il capitano Barillà realizza il gol del vantaggio. Da quel momento cresce la qualità del gioco e si riesce anche a dilagare con Girasole prima e Perri dopo. Nel finale una incertezza difensiva consente agli ospiti di accorciare. Per gli amaranto quarto posto ripreso.

Primo tempo

Atteggiamento tattico invariato per mister Trocini mentre nell’undici iniziale si registra qualche novità per quello che riguarda gli uomini. Linea difensiva che cambia tre elementi su quattro rispetto al solito, con Parodi al fianco di Girasole, poi Kremenovic e Porcino a sinistra. In mezzo torna titolare Zucco, con lui Barillà e Mungo, invariato invece il tridente offensivo con Provazza, Bolzicco e Perri. Martiner neppure in panchina, la scelta non è tecnica, il ragazzo è stato male nella notte tra sabato e domenica.

La prima grande opportunità per la LFA Reggio arriva al settimo minuto con una bellissima punizione battuta dal capitano Barillà, splendidamente respinta dal portiere Zizzania. Qualche minuto più tardi clamoroso errore sotto porta di Girasole che in totale solitudine di testa manda la palla a sbattere sulla traversa. Dopo appena undici minuti Porcino è costretto a lasciare il campo per il solito fastidio al ginocchio, al suo posto Cham.

Fioccano le occasioni per la LFA Reggio, padrona assoluta del campo e al minuto ventidue arriva un’altra grande opportunità sui piedi di Perri ben servito da Barillà. Tiro a giro e palla che sfiora il montante. Poco prima della mezz’ora l’Acireale opera la sua prima sostituzione, fuori Cottone, al suo posto Lo Coco. I pericoli vengono creati sempre dalla zona destra dove agisce Provazza. Da un suo spunto parte un cross in area, ma nessuno riesce ad intervenire. E’ un monologo amaranto. Barillà prende il giallo e la prossima sarà fuori per squalifica. Il primo tempo nella sua parte conclusiva si appiattisce, Acireale con tutti gli effettivi dietro la linea della palla mentre Mungo e compagni abbassano il ritmo anzichè aumentarlo favorendo così gli ospiti. La prima parte finisce 0-0.

Secondo tempo

La prima mossa di Trocini è Salandria per Mungo. Al nono minuto doppia sostituzione per l’Acireale, dentro Spinelli e Montaperto. Al decimo gran cambio di campo di Parodi, ci prova Perri al volo, il suo incrocio sorvola la traversa.Esordio per Lika che prende il posto di Zucco, fuori anche Provazza per Marras. Sempre dalla corsia di destra Parodi mette in area, Bolzicco anticipa l’avversario ma manda a lato, minuto venti. Nel contesto di un secondo tempo sempre con i reggini padroni del gioco ma senza particolari emozioni, sveglia il pubblico una rovesciata di Perri che finisce sopra la traversa.

Al trentaduesimo una rimessa laterale di Cham diventa cross. Alle spalle della retroguardia acese spunta la testa di Barillà che mette in rete. Vantaggio per la LFA Reggio. Nonostante l’1-0 è sempre la squadra amaranto a fare la partita e su angolo ben battuto da Marras, finalmente Girasole trova il suo primo gol con la maglia amaranto dopo tantissimi tentativi in campionato. E’ dominio totale, adesso la squadra di Trocini gioca sul velluto. Spunto di Lika sulla sinistra, sponda di Bolzicco, Perri al volo traversa-gol, 3-0. Nel finale c’è spazio per un altro reggino, il giovanissimo Pietro Simonetta, ma anche per l’autogol piuttosto goffo di Girasole. Finisce 3-1.