Reggina-Juve Stabia, le pagelle del match: difesa solida, a Sandomenico manca solo il gol


di Matteo Occhiuto – Pari, e forse stretto. La Reggina di Roberto Cevoli ferma la corsa del treno Juve Stabia, costringendo al pari i campani, messi sotto per larghi tratti del secondo tempo. Negli amaranto ottima prova della coppia difensiva, così come quella di Sandomenico. Bene anche Salandria.

Le pagelle del match, griffate CityNow.it:

Confente voto 6 – L’autogol che lo trafigge lo lascia di sasso, al pari dei bolidi – su cui poco avrebbe potuto fare – di Calò e Mastalli che non centrano la rete anche per una questione di mera fortuna. Citati questi tre episodi, null’altro da segnalare nella serata dell’ex Chievo.

Kirwan voto 6 – Nel primo tempo tiene bene la marcatura di Canotto, che gli sfugge solamente in una sola occasione ad inizio match. Si dimostra, poi, propositivo in avanti, guadagnandosi, fra le altre cose, il corner da cui nasce l’1-1. Uno svarione anche ad inizio ripresa, soltanto grazie a Conson e Solini, non fatale alla Reggina.

Conson voto 7 – Autogol a parte, non demerita, giocando anzi una partita molto positiva. Decisivo il salvataggio su Canotto in avvio di ripresa, tiene bene a bada El Ouazni prima e Paponi dopo.

Solini voto 7 – Finalmente! Grande prova per l’ex difensore del Siena che, oltre a contenere le incursioni degli attaccanti della Juve Stabia, si toglie anche la soddisfazione di siglare il pesantissimo gol – il suo primo in amaranto – che regala il pari alla Reggina.

Mastrippolito voto 5 – Non ci siamo: gara di enorme difficoltà per l’esterno classe 2000 che, forse, avrebbe anche bisogno di rifiatare. Soffre Melara durante tutto il primo tempo, genera il clamoroso autogol dello 0-1 con un rinvio sciagurato ampiamente evitabile.

Zibert voto 5.5 – Non convince appieno. Primo tempo abbastanza incolore, sale di livello – come tutta la squadra amaranto – nella ripresa. Ci si aspetta di più.

Salandria voto 6.5 – Nel centrocampo amaranto, alquanto spento nella serata del Razza, spicca per generosità e qualità: prezioso in fase di distruzione di gioco, bene a supporto della manovra offensiva.

Marino voto 5.5 – In passato era determinante, vivace, brillante in mezzo al campo. Oggi, invece, appare spento, non riuscendo a graffiare appieno il match.  (dal 65′ Franchini voto 5.5 – Come colui che sostituisce, entra in campo senza mordere eccessivamente il match, restando quindi nell’anonimato )

Tulissi voto 6 – Nel grigiore generale che attanaglia l’inizio del match, è colui che, insieme a Salandria, prova a prendere in mano la squadra amaranto. Accusa un lieve calo nel secondo tempo. (dall’80’ Emmausso senza voto)

Sandomenico voto 7 – Cevoli conta molto sulla sua verve, vista l’impossibilità di contare su una reale prima punta. Nei primi 45′ si accende solo a tratti, risultando poco cinico sullo svarione di Canotto che gli regala un pallone d’oro. Seconda frazione, invece, assolutamente devastante la sua, nella quale gli manca solo la gioia del gol: giocatore assolutamente azzeccato da Taibi. [MIGLIORE IN CAMPO CITYNOW]

Ungaro voto 6 – La posizione di prima punta, certamente, non ne esalta le caratteristiche. Fa quel che può, cercando vanamente di emergere dalla pungente marcatura di Marzorati e Troest ma sono i calci piazzati da lui battuti a creare i maggiori pericoli – ed il gol del pari – della squadra amaranto. (dal 65′ Viola voto 6 – Voto di incoraggiamento per l’attaccante di Taurianova, volitivo all’ingresso in campo, ma poco efficace sotto porta. Solo un paio di conclusioni per lui)

Cevoli voto 7 – Non vince la partita certo. La sua Reggina però riscatta l’incolore prova sfoggiata con il Francavilla, giocando probabilmente la miglior partita della stagione, dominando, per alcuni tratti del match la capolista, unica squadra a punteggio pieno del campionato. Almeno fino a stasera. Chapeau mister.

JUVE STABIA (4-3-3): Branduani 6.5, Calò 6.5 (dal 59′ Vicente 5), Melara 6.5 (dal 59′ Di Roberto 5.5), El Ouazni 5 (dal 46′ Paponi 5), Canotto 5 (dal 59′ Elia 6), Marzorati 6, Troest 6, Aktaou 5.5, Mastalli 6 (dal 74′ Mezavilla 6), Vitiello 6, Carlini 6ALLENATORE: Fabio Caserta 6.