Reggina: infortuni, diffide e sconfitte. La situazione in casa amaranto

Sugli infortuni di due giocatori in particolare non si hanno più notizie


Ultima possibilità di errore terminata in occasione della difficile trasferta di Genova, da questo momento in poi non sono più ammessi passi falsi in casa Reggina. Sono rimaste sette giornate alla conclusione del campionato, otto per gli amaranto che mercoledì scenderanno in campo per la gara di recupero contro il Perugia e la classifica dice che sarà vietato perdere soprattutto nelle prossime quattro. Nell’ordine, dopo Perugia, Menez e compagni si troveranno di fronte Venezia, Benevento e Brescia, formazioni che stazionano tutte alle spalle e che per nessun motivo dovranno essere messe nelle condizioni di poter rialzare la testa. Bisognerebbe imparare anche a pareggiarla qualche partita, soprattutto come in questi casi, se c’è da tenere a debita distanza il pericolo, iniziando per esempio ad evitare che si prenda gol al primo tiro in porta subìto e sperando di sbloccarsi in fase offensiva dove troppo poche sono state le reti in questo girone di ritorno. Inzaghi deve fare i conti ancora con l’infermeria, l’assenza più importante è decisamente quella di Pierozzi alle prese con un problema muscolare che lo terrà fuori anche mercoledi e forse lunedi prossimo. In organico non c’è un vero sostituto, anche il giovane Bouah gettato nella mischia ha evidenziato delle difficoltà. E’ tornato ai box Galabinov, mentre non si hanno notizie riguardo Ricci e Obi, su quest’ultimo si sono totalmente perse le tracce. Pesante anche la situazione diffidati con sei calciatori a rischio nel momento più delicato della stagione: Canotto, Di Chiara, Crisetig, Camporese, Hernani e Menez. Al prossimo giallo saranno squalificati.

Leggi anche