Reggina: adesso due gare in quattro giorni. E quella di mercoledi…
Difficile digerire quanto accaduto a Scafati ma è fondamentale azzerare e ripartire
13 Gennaio 2025 - 09:50 | Redazione
“Quattro punti in due partite“, lo abbiamo sentito dire spesso prima della gara contro la Scafatese, ritenendo valido il pareggio contro i campani e indispensabile la vittoria nel recupero con il Favara. Alla luce di quanto, invece, accaduto contro i gialloblu, rimane difficile da digerire il risultato di parità per come la partita si è sviluppata, per il comportamento della squadra, per le occasioni fallite.
Incredibile quella sprecata malamente da Barranco che avrebbe potuto chiudere l’incontro, inaspettato l’errore di Barillà dal dischetto vista soprattutto la sua media realizzativa sui calci di rigore. L’amarezza non si è potuta nascondere ed è stata abbastanza visibile sul volto di mister Trocini a fine gara nel racconto della partita perchè queste sono occasioni uniche che non possono essere sprecate.
Lo stesso allenatore, dopo aver sottolineato la grande prestazione della sua squadra per comportamento, temperamento e presenza al cospetto di un avversario forte, ha evidenziato la necessità di altri elementi utili per arrivare a vincere le partite: “Certo poi serve altro per esempio se entra il rigore oggi parliamo di un successo meritato. In partite come queste non ci sono molte occasioni e quando ti capitano devi metterla dentro, devi essere spietato, ecco cosa è mancato“.
Paradossalmente adesso diventa più difficile preparare l’incontro con il Favara a distanza di soli tre giorni anche dal punto di vista motivazionale. C’è un gruppo che oltre a smaltire le fatiche di un match duro e giocato in condizioni meteo al limite, dovrà anche mandare giù quelli che inevitabilmente saranno rimpianti che si trascineranno ancora per un pò, ma sarà necessario farlo perchè non vincere potrebbe creare ulteriori disagi oltre a far perdere di vista chi sta davanti. Domenica poi si tornerà al Granillo per la sfida al Città di S. Agata.