Reggina, il Ds Carrozza: ‘Mancano ancora due pedine. Siracusa unica avversaria’

"Pergolizzi nelle prime due uscite ha commesso a mio avviso qualche errore"


Dopo la rabbia e qualche polemica susseguenti alla sconfitta interna contro la Scafatese, in casa Reggina è tornato il sereno grazie alla netta vittoria ottenuta dagli amaranto in trasferta con il Città di Sant’Agata. Su Gazzetta del Sud, l’analisi del DS John Carrozza: “Contento della vittoria dopo l’immeritata sconfitta con la Scafatese, la prestazione è stata buona anche se c’è ancora tanto da migliorare, si può e si deve fare di più. Dopo l’uscita di Porcino la squadra è passata dal 3-5-2 al 4-3-1-2, con Barillà dietro le punta e questo assetto mi è piaciuto”.

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Mancano due elementi

Organico completo? Servirebbero un regista, visto che Urso non è al cento per cento e un’altra punta. I campionati si vincono segnando e il Siracusa ha sei attaccanti tutti forti. Se dovesse fermarsi Barranco, alla luce pure delle condizioni fisiche di Rajkovic, rischiamo di essere senza un centravanti. Mi auguro che la società colmi questa lacuna“.

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L’avversaria

L’avversaria della Reggina sarà il Siracusa, non credo che la Scafatese alla distanza possa mantenere questa continuità. La Reggina dovrà lottare con gli aretusei e lo scontro di ottobre è già indicativo, bisogna arrivare a quel confronto con altre due vittorie. Nel calcio non esistono incontri dall’esito scontato, anche se siamo nettamente superiori a Ragusa e Acireale“.

Il tecnico Pergolizzi

Pergolizzi nelle prime due uscite ha commesso a mio avviso qualche errore, mi riferisco alla mancata utilizzazione di Martinez, lo spagnolo non può non giocare. L’undici schierato con il Sant’Agata ha dato invece ampie garanzie. Forciniti, Giuliodori e Cham hanno lottato su ogni pallone, Pergolizzi rimane comunque un allenatore importante“.