Reggina: cinque difensori assenti mettono a dura prova la fantasia di Stellone

La difesa a tre sta offrendo grandi garanzie, ma per riproporla serve una nuova invenzione del tecnico

Roberto Stellone

Ad ogni conferenza stampa siamo lì ad attendere quale nuovo elemento si sia aggiunto nella lunga lista di infortunati. E, purtroppo, è successo anche questa volta con l’illusione iniziale dei rientranti Ejjaki e Lombardi e la doccia fredda subito dopo con l’aggiunta tra gli acciaccati ai vari Cionek, Stavropoulos, Lakicevic e Rivas, anche di Aya, ma questo si sapeva e le difficoltà a recuperare di Loiacono.

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Le soluzioni con la fantasia di Stellone

Qualcosa faremo“, la risposta del tecnico nel momento in cui gli viene chiesto con quali calciatori andrà a comporre la linea difensiva. Perchè facendo la conta e guardando con attenzione l’infermeria, ci si accorge che dei sei fuori causa, ben cinque sono difensori di cui due, Loiacono e Aya, utilizzati ultimamente in sostituzione degli altri assenti. Stellone mostra la serenità di sempre, ma questa volta dovrà davvero superarsi in fantasia per trovare una soluzione, soprattutto se intende mantenere la difesa a tre. E perchè diventa fondamentale tenere questo assetto? Perchè a quattro si perderebbe certamente l’efficacia di Gianluca Di Chiara anche in fase di spinta e non si esalterebbero le caratteristiche di Amione, decisamente un centrale puro di una difesa a tre. Adjapong o Kupisz potrebbero essere le soluzioni, ma siamo abituati a continue sorprese. Sarà così anche stavolta?