Reggina, il Dg Praticò: ‘Le responsabilità non mi spaventano’
I passaggi su Barillà, Martinez, Rosseti e la campagna acquisti. "Il Siracusa? Ha preso ma anche ceduto"
16 Luglio 2024 - 20:25 | redazione
Lunga intervista del nuovo DG della Reggina Giuseppe Praticò. Di seguito alcuni passaggi del suo intervento a “Momenti Amaranto” in onda su Videotouring: “Le responsabilità non mi spaventano, questa società ha dimostrato di poter fare le cose in maniera razionale, adempiere a tutti quelli che sono gli impegni, sarà difficile quanto entusiasmante. Anche nella passata stagione le pressioni sono state tantissime, poi sono stati raggiunti determinati risultati in virtù proprio della forza societaria, senza farsi distrarre dalle pressioni esterne. Tutti vogliamo rivedere la Reggina in serie B o addirittura in serie A, ma ogni campionato va giocato, combattuto e nulla è facile come lo può essere sulla carta”.
La qualità dei singoli e il gruppo
“La proprietà insieme al direttore Bonanno, al mister e al sottoscritto lavora quotidianamente con una idea di squadra. Pergolizzi ha le idee molto chiare su quello che serve, stesso dicasi per il nostro DT. Lo scorso anno c’è stato un grandissimo gruppo capitanato da un gigante come Barillà e su quella linea che ci si sta muovendo. Rosseti è un attaccante che non ha dimostrato il proprio valore, ma adesso iniziando una preparazione e un lavoro specifico potrà essere protagonista“.
Il portiere Martinez
“Martinez oltre a essere un grande portiere è anche un grande uomo. A volte lo scorso anno ha sofferto, ma sono convinto che Miguel sia un valore aggiunto. Poi ci sono dimaniche che si possono sviluppare in maniera diversa, al momento siamo contenti sia il nostro portiere“.
Gli avversari e il mercato
“Il Siracusa? Intanto non ha solo acquistato ma anche ceduto giocatori importanti come Aliperta e Vacca. Noi siamo convinti di avere singoli fortissimi e puntiamo sulla qualità del gruppo. Dall’apertura del mercato sono stati fatti colpi importanti. Barranco negli ultimi due anni è andato in doppia cifra, Malara è stato protagonista a Vibo, Laaribi ha tante partite giocate in categorie superiori e Ragusa neanche si discute“.