La Reggina ne fa tre anche al Città di S. Agata e continua la sua scalata
Punti pesanti per gli amaranto adesso al secondo posto della classifica
19 Gennaio 2025 - 16:29 | Redazione
Prosegue la scalata della Reggina verso la parte più alta della classifica. Ancora una vittoria al Granillo questa volta con il Città di S. Agata. Risultato netto nonostante il match non sia stato esaltante sul piano del gioco, ma oggi questa squadra ha preso grande consapevolezza e maturità anche nella gestione delle partite, essendo stata questa la terza in una settimana. In gol il capitano Barillà su calcio di rigore, poi Renelus per il quale giovedi si discuterà il ricorso della Scafatese riguardo il suo tesseramento e poi Barranco che adesso sta trovando una buona continuità sul piano realizzativo.
Primo tempo
Per la sfida al Città di S. Agata mister Trocini conferma gran parte dei giocatori che nelle ultime settimane hanno dato risposte significative sul piano del gioco e dei risultati insieme a una identità finalmente trovata, concedendo riposo a qualcuno essendo questa la terza sfida della settimana e spazio a chi ha evidenziato segnali di crescita nel momento in cui è stato chiamato in causa. Quindi Lagonigro tra i pali, davanti a lui Vesprini, Girasole, Adejo e Ndoye, in mezzo al campo Barillà, Dall’Oglio e Porcino e davanti confermatissimi Ragusa, Grillo e Barranco.
Uno scontro fortuito nel quale ha la peggio Manfrellotti, costringe il direttore di gara a fermare il gioco per quasi tre minuti. La prima azione interessante si sviluppa sulla corsia di destra al tredicesimo con la solita combinazione tra Barranco e Ragusa, tocco per Vesprini che però mette male in mezzo da buona posizione.
La prima vera occasione dell’incontro è per il Città di S. Agata con Manfrellotti che parte in contropiede, supera in area Girasole e conclude defilato, bravo Lagonigro a respingere. Dalla battuta d’angolo c’è una micidiale ripartenza degli amaranto con Barranco che si invola e sulla destra serve Ragusa, dribbling secco, atterrato in area, è rigore netto. Si presenta sul dischetto il capitano Barillà che spiazza il portiere e realizza la rete dell’1-0 al ventesimo.
Al minuto ventitre Porcino ruba palla sulla sinistra e pennella per Ragusa che arriva in corsa e solo a pochi passi dalla porta spara alto. Grande occasione fallita. Alla mezz’ora bella girata di Barranco, palla di poco fuori. Dal nulla al quarantaduesimo conclusione dai trenta metri di Dall’Oglio che sfiora il palo, primo tempo molto fiacco. Sul finale di tempo colpo di testa di Manfrellotti sopra la traversa.
Secondo tempo
Subito due cambi con l’ingresso di Renelus per Grillo ed esordio per Capomaggio al posto di Adejo. Al secondo minuto crolla a terra Dall’Oglio dopo la battuta di un calcio d’angolo, esce dal campo al suo posto Laaribi. Grande giocata sulla sinistra tra Renelus e Porcino, cross perfetto in area, incredibilmente non ci arriva Barranco a due passi dalla porta. Micidiale contropiede del Città di S. Agata con la Reggina tutta in avanti, solo davanti a Lagonigro fallisce incredibilmente il gol del pareggio Bova.
Opportunità per Barranco che su cross di Porcino gira d’esterno, in due tempi Polizzi para. Al ventesimo dopo un’azione confusa, mischione in area e rimpallo sul portiere, l’ultimo tocco decisivo è quello di Renelus che mette dentro, 2-0. Partita che rimane poco bella dal punto di vista del gioco ma efficace per la Reggina. Intanto esce Barillà per fare posto al numero dieci Urso.
Vicini alla mezz’ora Ragusa parte dalla propria metà campo, supera un paio di avversari e conclude, tiro di poco fuori. Il Città di S. Agata prova a ripartire dal basso, perde palla con il recupero di Porcino, ennesimo cross in mezzo, questa volta Barranco oltre ad essere ben piazzato è anche preciso, è il gol del 3-0. Standing ovation per il numero nove che al trentesimo esce dal campo al suo posto Rosseti. Porcino scatenato in questo secondo tempo sfiora la quarta marcatura con una bellissima giocata e dopo aver lasciato sul posto un avversario conclude, gran parata di Polizzi.
Parapiglia finale che allunga il tempo di recupero protagonista ancora Manfrellotti (all’andata nel dopo partita colpì alle spalle Girasole negli spogliatoi). La Reggina batte il Città di S. Agata con il punteggio di 3-0 e allunga la sua striscia di risultati positivi.