Reggina: all’ultimo respiro la decide il capitano. Continua l’inseguimento al primo posto
Gara dura, spigolosa, decisa in pieno recupero grazie a Nino Barillà
23 Marzo 2025 - 17:00 | Redazione

L’esplosione arriva all’ultimo respiro, al quarto minuto di recupero, con il capitano Nino Barillà che riesce a metterla in rete proprio quando il cronometro segnava meno uno alla fine del match con un preciso colpo di testa. Una gara durissima contro un avversario ostico e che per tutta la seconda parte del match ha puntato solo a fare ostruzionismo di fatto interrompendo ogni azione. Ma quello che contava era vincere e la Reggina lo ha fatto conquistando tre punti pesantissimi e continuando la sua corsa verso la prima posizione.
Primo tempo
Per la difficile sfida al Sambiase mister Trocini si affida al solito undici, nonostante il recupero di alcuni infortunati importanti. Così davanti a Lagonigro la linea a quattro è composta da Vesprini, Adejo, Girasole e Cham, in mezzo al campo Barillà, Laaribi e Porcino e davanti Ragusa e Renelus a sostegno di Barranco.
Nel contesto di un avvio di gara molto equilibrato, al quindicesimo arriva l’ammonizione per Perri, duro intervento su Renelus. Al ventesimo Reggina vicinissima al gol dopo una battuta d’angolo, da due passi incredibile come Barranco colpisca in pieno il portiere Giuliani. Cresce la squadra amaranto, il Sambiase si difende.
La seconda opportunità per gli amaranto arriva al trentaduesimo, con una bella conclusione di Adejo e la grande risposta di Giuliani che vola per respingere. E da un erroraccio proprio di Adejo che perde palla in uscita, nasce l’angolo che produce un colpo di testa di Frasson Valentino da posizione ravvicinata, prontissimo Lagonigro.
Qualche minuto più tardi Ragusa in area serve Vesprini lanciato verso la porta. L’esterno cerca la soluzione peggiore, insistendo su un dribbling inutile e sfuma così una grande occasione. E’ sempre la Reggina a fare la partita ma non riesce a sfondare. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 e animi accesi tra i calciatori in campo.
Secondo tempo
La seconda parte di gara inizia con un fallo intenzionale e duro di Strumbo su Barranco, ammonito. Al decimo gravissimo errore di Vesprini che regala la palla al Sambiase, è straordinario Lagonigro che ferma in uscita Ferraro lanciato a rete. Trocini opera i primi cambi al tredicesimo con gli ingressi di Giuliodori per Vesprini e Grillo per Renelus. Ancora una entrata durissima questa volta su Porcino, è Frasson il nuovo ammonito.
Ancora un cambio per la Reggina a venti minuti dalla fine. Fuori Ragusa dentro Urso. L’ultimo quarto d’ora ci si gioca anche la carta Curiale che prende il posto di Barranco. Entra anche De Felice per Porcino. Nel finale tante perdite di tempo, tante proteste e cartellini che fioccano. Espulso Trocini per proteste. Dal nulla e in pieno recupero è il capitano Barillà a trovare la rete della vittoria di testa su cross di Grillo e finalmente riuscendo a superare il portiere Giuliani. Esplode il D’Ippolito dove sono presenti più di 1500 tifosi amaranto. Finisce 0-1.
