Reggina: il gol è un problema, ma il mercato dovrà portare anche un leader
Da questo momento ogni passo falso potrebbe risultare molto pericoloso. La classifica non aspetta più
18 Gennaio 2021 - 09:47 | redazione

Punti gettati al vento, tantissimi. Sempre allo stesso modo, un copione che si continua a riproporre e che adesso preoccupa molto di più. Anche contro il Lecce la solita buona prestazione che, come ad Ascoli, però, non ha portato punti. La Reggina conosce i propri difetti ma non riesce a cancellarli, produce gioco e non segna, subisce un solo tiro ed è gol per gli avversari. Una tendenza che nella prima parte di stagione si era convinti di poter cambiare attraverso una migliore conoscenza tra calciatori all’interno del gruppo, ma giunti a conclusione del girone di andata, ci si è accorti che il problema è fondamentalmente strutturale, al momento non modificato neppure dagli ultimi rinforzi.
Serve l’attaccante, ma ancor di più un leader
Il mercato dovrà portare altro e dopo gli infortuni, filo conduttore in negativo di questa stagione, di Rivas e Charpentier, si va alla ricerca di altri attaccanti. L’incapacità a trovare la via della rete è senza dubbio un problema, ma quella che oggi appare una priorità assoluta, è reperire oltre che giocatori adatti alle necessità di Baroni, anche elementi in grado di recitare quel ruolo che nell’attuale organico sembra non esserci, i leader. La Reggina, come detto, è ordinata, gioca, bene, finalizza poco ed è sempre poco reattiva nel momento in cui va sotto nel punteggio. Non ci sono elementi in grado di spronare il gruppo, guidare la carica, stimolare i compagni di squadra nel momento di maggiore difficoltà. La strategia sul mercato è cambiata, perchè ai grandi nomi della scorsa estate, adesso si cercano giovani motivati. Giusto così, ma ripetiamo, a questo gruppo manca un vero leader. Sta per iniziare un altro ciclo terribile di partite con diversi scontri diretti, la classifica non aspetta più.
