Reggina, doppia attesa in attacco: per Barranco e De Felice

Infortunio da valutare, in giornata gli esami strumentali

Dopo poco meno di dieci minuti di gara l’attaccante Barranco è stato costretto ad uscire dal match con l’Ardore per un pestone alla caviglia. Momenti di grande preoccupazione tra i tifosi e soprattutto lo staff medico, anche per la gestualità del calciatore che da subito ha mostrato grande sofferenza al punto da non riuscire a guadagnare l’uscita dal campo autonomamente. Immediato è stato l’intervento del dottore Favasulli che ha immobilizzato la caviglia di Barranco, accompagnato verso lo spogliatoio a spalla.

Nessuna ipotesi è stata avanzata anche se rispetto all’immediatezza dell’infortunio, con il passare del tempo si è avuta la sensazione che il problema fosse meno grave del previsto tenuto conto che il calciatore ha poi lasciato il centro sportivo camminando senza supporto. Resta comunque l’attesa per quelli che saranno gli accertamenti strumentali, quindi capire l’entità del danno e i tempi di recupero. Difficile che Barranco possa esserci per il match di Coppa Italia contro la Vibonese e comunque sarà lo stesso allenatore probabilmente a non volerlo rischiare, ricordando che per la prima di campionato, non potrà essere della partita, dovendo scontare un turno di squalifica.

L’altra attesa è per Francesco De Felice. Sembrava prossimo il suo trasferimento alla Reggina e invece, come accaduto a Catania, anche in casa Turris problemi legati alla fideiussione, hanno costretto la società a non poter schierare nessuno dei nuovi acquisti e convocato tanti giovani più De Felice. I campani hanno perso in casa con il Monopoli e per fortuna l’attaccante non ha partecipato all’incontro, Anche un solo secondo, avrebbe comportato l’impiego in amaranto esattamente fra trenta giorni.