Reggina, Amoruso: ‘Gallo innamorato e ambizioso. Con il Catania un mio grande traguardo’

L'indimenticato attaccante segue sempre con particolare attenzione le vicende amaranto


Se si chiede ai tifosi quale sia l’attaccante più forte venuto a Reggio Calabria, in tanti rispondono Nicola Amoruso. Talento puro e tanta, tanta qualità, insieme ad una capacità realizzativa di alto livello. 40 gol in amaranto in stagioni esaltanti per lo stesso Amoruso, ma soprattutto la Reggina, quella della massima serie. Il patentino di Direttore Sportivo in tasca, l’ex attaccante della Juventus continua a guardare il suo mondo, quello del calcio sempre da vicino e segue con particolare attenzione anche le vicende della squadra amaranto:

“Seguo sempre la Reggina, come ho seguito con particolare attenzione quanto accaduto in questa stagione. L’ex presidente Mimmo Praticò lo conosco da una vita, il suo l’impegno ed il sacrificio non sono bastati per portare avanti un percorso caratterizzato da mille difficoltà. Di Gallo ho seguito la sua presentazione e qualche intervista che ha rilasciato. Mi ha dato l’impressione di essersi subito innamorato della città e della squadra e credo abbia tutte le carte in regola per riportare la Reggina dove merita.

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L’acquisizione del marchio è stato un grande segnale, il senso di appartenenza è fondamentale. Ha già investito moltissimo in questi pochi mesi e sembra abbia voglia di farlo anche per il futuro. C’è volontà, entusiasmo, ho letto di un progetto che in tre anni vuole la Reggina in serie A. Però attenzione, bisogna investire bene , il calcio non è una scienza esatta, non basta spendere per ottenere risultati. Ci sarà tempo per fare esperienza, capirne le dinamiche e tutte le sfumature.

I giocatori forti ci vogliono per vincere, ma servono tante altre componenti. La Reggina ha una storia importante anche sul settore giovanile, la tradizione c’è, bisogna riprenderla perché i vivai oggi sono fondamentali.

Reggina-Catania? Beh il ricordo più importante che mi riguarda è al Massimino, con la doppietta mia decisiva che ci consentì di arrivare alla gara successiva contro l’Empoli più sereni e quindi conquistare un’altra incredibile salvezza.

E poi con quella doppietta ho raggiunto i 100 gol in serie A. Indimenticabile”.

(Foto gentilmente concesse da Nicola Amoruso)

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