Reggina, Adejo: ‘E’ stata una botta tremenda ma ora basta…’
"Non sento voci e critiche, preferisco ascoltare chi conosce il calcio. Ognuno vede le partite a modo suo. Io so quale è il mio obiettivo"
18 Febbraio 2025 - 11:01 | Redazione

Il giorno dopo la vittoria sul campo del Licata, a RadioVideotouring è intervenuto il difensore della Reggina Adejo: “E’ stata una botta tremenda. Cadere si può, ma bisogna avere la forza di rialzarsi. Un incidente di percorso ma ci siamo ripresi bene, tutti abbiamo risposto alla grande e ripreso il cammino. Non dipende più da noi ma non per questo bisogna mollare, non lo si è fatto prima, figuriamoci adesso.
Ma basta piangersi addosso, si incassa e si va avanti, quello che è stato è stato, la botta c’è stata non c’è dubbio, ma guardiamo avanti. Capomaggio mi ha fatto una buona impressione, ha voglia di crescere e migliorare, il futuro è dalla sua parte. Si deve abituare a nuovi ritmi, al grande lavoro, ha fatto una buona prestazione e gli faccio i complimenti.
Non ascolto voci e critiche, preferisco ascoltare chi conosce il calcio e se il mister mi fa i complimenti… (in studio Raffaele Nucera). Se chi critica non capisce di calcio qualunque cosa dica mi interessa poco. Ognuno vede le partite a modo suo. Io so quale è il mio obiettivo, il resto lo lascio agli altri e a fine maggio vedremo”.