Reggina, con l’Acireale arriva solo un pari. Brutta gara, scatto di orgoglio nel finale
I tifosi della Curva Sud chiamano la squadra a fine gara: "Noi vogliamo gente che lotta e meritiamo di più"
16 Ottobre 2024 - 15:54 | di Michele Favano
L’impresa non è riuscita, la Reggina non va oltre il pareggio nel recupero contro l’Acireale. Una partita brutta, caratterizzata da molto nervosismo tra gli amaranto e una formazione iniziale non convincente rivista poi nel corso della gara. La prima grande opportunità è per gli ospiti che sfiorano un gol incredibile dopo un errore clamoroso di Bonacchi.
Nessuna occasione per gli amaranto fino al minuto quarantuno quando Girasole gira in rete dopo l’angolo. Il finale è della Reggina, ma il forcing non produce altro se non una punizione ben battuta da Curiale e parata da Zizzania. Si sale a quota dieci in classifica, a sei punti dalla vetta occupata dalla Scafatese.
Secondo tempo
Mister Pergolizzi cambia ancora nella gara di recupero contro l’Acireale. In tribuna questa volta va a finire il capitano Barillà, insieme ai soliti tra cui Malara e Laaribi. Si gioca con il portiere Under Lazar, davanti all’estremo difensore Vesprini, Bonacchi, Girasole e Cham, in attacco Rajkovic e Ragusa. In mezzo Urso, Dall’Oglio e Porcino.
Si riparte dallo 0-1 per gli ospiti e con la Reggina in dieci uomini per l’espuslione di Ba alla fine del primo tempo. Il primo tiro in porta è al terzo minuto con Vesprini che prova la conclusione, smorzata da un difensore. Clamoroso errore in disimpegno di Bonacchi che regala in area la palla a Marchionni. Solo davanti a Lazar si fa ipnotizzare, grandissima parata dell’estremo difensore amaranto.
Al ventesimo annullato un gol per fuorigioco all’Acireale, Reggina impalpabile. Prima sostituzione con Forciniti che prende il posto di Vesprini. Alla mezz’ora fuori Dall’Oglio dentro Provazza, solo cambi, nessuna occasione. Esce Rajkovic dentro Curiale.
E parte la contestazione dei tifosi nei confronti della squadra. Continuano i cambi con Renelus per Porcino, ancora nessuna occasione per gli amaranto. Il primo tiro in porta arriva al quarantunesimo con una girata di Girasole dopo una battuta d’angolo ed è gol, la sfera si insacca sotto la traversa. L’ultimo cambio vede in campo Salandria per Urso. Il finale è un forcing degli amaranto senza tatticismi, al minuto quarantacinque punizione dal limite. Zizzania va a prendere la palla sotto l’incrocio dopo la battuta di Curiale. La Reggina spinge nei minuti finali, finisce 1-1.