Redel Viola, arriva la seconda vittoria davanti al pubblico del Palacalafiore

Gara intensa ed equilibrata fino ai secondi finali. Per i neroarancio esordio in casa complicato contro un avversario mai domo


Combattuta, intensa, equilibrata e infine vinta la prima gara della stagione 2024/2025 al Palacalafiore per la Redel Viola.

Un esordio complicato davanti al pubblico amico e condizionato anche dall’emozione di una squadra giovane che si mostra per la prima volta ad una piazza cestistica importante come Reggio Calabria.

Ma la NextCasa Barcellona 4.0, nonostante le assenze pesanti di Indelicato e dello straniero Lopukhovk, si dimostra un avversario duro a morire e con tante frecce nel suo arco. A turno Manfrè, Frizzarin, Epifani e Tyrtyshnyk (finiranno tutti in doppia cifra) colpiscono la difesa reggina e la partita resta aperta fino a pochi secondi dal termine grazie alla freddezza dalla lunetta del capitano Manu Fernandez.

La partita

La gara è iniziata nel ricordo di Pietro Mafrici, storico tifoso neroarancio, che ha unito il pubblico neroarancio in un abbraccio commosso ed emozionante.

Palla a due e partono meglio gli ospiti allenati da coach Pippo Biondo, più concreti e precisi al tiro col capitano Tyrtyshnyk, Frizzarin e l’ottimo Epifani subito in evidenza.

I neroarancio tardano ad aumentare i giri, la difesa non è efficace e in attacco poche idee e tanti errori al tiro, in palleggio, su passaggio. Barcellona arriva sul più otto, massimo vantaggio della serata, ma Coach Cadeo corre ai ripari, chiama timeout e suona la carica: la difesa sale a pressare alto. Ani e il solito finto sesto uomo Simonetti tengono a galla i neroarancio andando al riposo lungo sotto di due.

La battaglia continua e già al terzo quarto la situazione dei falli si aggrava per entrambe le squadre. Manfrè ed Epifani dall’arco fanno male e portano Barcellona ancora sul più 6, ma risponde bene la Viola con Bangu e Cessel.

Il pubblico del Palacalafiore, nervoso per alcune decisioni arbitrali, riprende ad alzare i decibel. Ed Ilario Simonetti fa esplodere il palazzetto con due giocate tutto cuore che fanno allungare la Redel per la prima volta sul più 5. È un momento decisivo della gara, ma gli uomini di coach Pippo Biondo sono duri a morire.

Il finale è emozionante, e negli ultimi minuti Uchenna Ani, con 26 punti miglior realizzatore ed mvp della serata, si prende la squadra sulle spalle: suoi i punti che mantengono la Viola in vantaggio fino ai cruciali 30 secondi finali.

Col risultato in bilico il capitano Manu Fernandez mantiene la freddezza e realizza dalla lunetta i tiri liberi decisivi: la Redel Viola conquista la seconda vittoria stagionale col punteggio finale di 85-81.

Ora testa al prossimo turno, si gioca mercoledì sera il primo derby calabrese in trasferta a Rende. Il gruppo neroarancio deve ancora sistemare alcune cose in attacco dove automatismi e certezze, a differenza della fase difensiva, mancano in alcuni momenti della partita. Ma siamo solo all’inizio del percorso, e il lavoro di coach Cadeo, unito al potenziale di questa squadra, sono solidissime basi del progetto targato Redel Viola.