Redel Viola stordita sul finale da Matera al Palasassi
I neroarancio, già ampiamente qualificati alle secondo fase, soccombono sul finale. Anche la Virtus a suon di triple accede al Play-In Gold
02 Febbraio 2025 - 20:00 | di Domenico Suraci
La Pallacanestro Viola ha affrontato in trasferta la Virtus Matera nell’ultima giornata di regular season di Serie B 2024/2025 girone H. I neroarancio erano privi di Fernandez, e col sostituto Boniciolli. Il primo quarto si è caratterizzato dall’inerzia a favore di Reggio Calabria. Bene Matera nella seconda frazione di gioco, ma resiste la Viola e passa in vantaggio prima dell’intervallo lungo, con una tripla siderale di Ani a fil di sirena. Nel terzo quarto è continuato l’equilibrio, nell’ultima frazione la Virtus risponde colpo su colpo alla squadra di coach Cadeo, ma sul finale i tiratori dei padroni di casa si sono accesi ed hanno infiammato il Palasassi a suon di triple.
PRIMO QUARTO
Ronca segna i primi due punti. Diversi errori per compagine, squadre in fase di studio. Ivanaj, due su due dalla lunetta. Rubinetti per il 4 a 2. Ivanaj dalla lunga distanza. Bangu per La Viola. A Bagdonavicus risponde Ivanaj. Ani dalla lunga distanza. Idiaru per i neroarancio (6-14). Coach Miriello chiama Time Out. Bagdonavicus per i padroni di casa. Ani da tre, risponde Zanetti. Idiaru da tre. Zanetti per il -8. Rubinetti dalla lunga distanza. Coach Cadeo chiama Time Out. Bagdonavicus dalla lunetta, zero su due. Cessel per la Viola. Izzo dalla lunetta, tre su tre. Si chiude il primo quarto sul 18 a 22.
SECONDO QUARTO
Paulinus da tre. Ivanaj per gli ospiti. Izzo dalla lunga distanza. Rubinetti per i suoi. Bagdonavicus per il -2. Cioppa per il sorpasso. Cessel per la Viola (28-29). Bagdonavicus segna e trasforma il libero aggiuntivo. Donati per il pareggio. Cioppa, due su due dalla lunetta. Airaghi dalla lunetta, uno su due. Idiaru dalla lunetta, zero su due. Divac dalla lunetta, due su due 36-31. Ivanaj per i neroarancio. Izzo dalla lunetta, due su due. Ani dalla lunetta, uno su due. Molto nervosismo in campo (38-34). Ivanaj per il -2 della Viola. Ani dalla lunghissima distanza per il +1 della Viola. Si va all’intervallo lungo sul 38 a 39.
TERZO QUARTO
Paulinus per la Viola. Rubinetti da tre (41-41). Ancora Rubinetti dalla lunga distanza. Paulinus per il -1 della Viola. Rubinetti sempre da tre. Ivanaj dalla lunetta, zero su due. Bagdonavicus, due su due dalla lunetta. Ani per per la Viola. Ivanaj fallo subito (49-45). Coach Cadeo chiama Time Out. Ani per la Viola. Zanetti per il +4 dei padroni di casa, risponde Paulinus. Rubinetti per il 53 a 49. Ani dalla lunetta, trasforma il libero a disposizione. Idiaru per il -1. Coach Miriello chiama Time Out. Paulinus da sotto per il +1 della Viola. Si va all’ultimo quarto sul 53 a 54.
ULTIMO QUARTO
Idiaru a canestro dopo una palla recuperata. Cioppa da tre. Cessel da sotto (56-58). Cioppa dalla lunetta, due su due. Bagdonavicus dalla lunetta, uno su due. Rubinetti da tre. Bangu dalla lunetta, zero su due. Ronca dalla lunetta, due su due. Ronca da sotto. Ancora Ronca dalla lunetta, due su due. Bangu per il -8 della Viola. Ronca per il 70 a 60. Coach Cadeo chiama Time Out. Donati per la Viola. Airaghi dalla lunetta, uno su due. Zanetti dalla lunga distanza. Ani realizza e prende un supplementare, che trasforma. Cioppa dalla lunetta, uno su due. Idiaru per il -8 della Viola. Boniciolli, due su due dalla lunetta. Rubinetti da tre. Anche Cioppa da tre. Ronca da tre. Ancora Airaghi da tre. Idiaru da sotto. Ronca dalla lunetta, due su due. Idiaru per la Viola. La capolista, già qualificata, sconfitta da Matera che accede anche al Play In Gold. Risultato finale 89-73.
Virtus Matera – Redel Reggio Calabria 89-73 (18-22,20-17,15-15,36-19)
Virtus Matera: Digno 0, Zanetti 9, Izzo 8, Ronca 15, Cioppa 14, Spada 0, Lionetti 9, Airaghi 7, Bagdonavicius 10, Divac 2, De Mola 0. Allenatore Miriello
Redel Viola Reggio Calabria: Idiaru 15, Ani 18, Paulinus 11, Simonetti 0, Boniciolli 2, Mazza NE, Marinelli NE, Cessel 6, Donati 4, Pes NE, Ivanaj 13, Bangu. Allenatore Cadeo
Arbitri: Luca Mogavero di Bellizzi (SA) e Mauro Sacco di Salerno