Red Bull – Eureca, un binomio che ha riscosso tanto successo alla facoltà di Ingegneria.


di Nicolino D’Ascoli. Terminato a Reggio Calabria, presso la facoltà di Ingegneria dell’Università Mediterranea, l’evento stage organizzato dalla Red Bull in collaborazione con l’Associazione Universitaria Eureca, molto attiva e formata prevalentemente da studenti di ingegneria.E’ stata una giornata intensa e ricca di attività per i tantissimi ragazzi che hanno partecipato e sfruttato questa opportunità promossa dalla Red Bull. Gli studenti al loro arrivo dovevano registrarsi da una delle ragazze toro rosso presenti e aspettare (ad onor di cronaca non molto vista la loro bravura nell’organizzazione) il loro turno per poter effettuare il test e poi provare il simulatore di Formula 1. Il test, aperto a tutti gli studenti, ma in particolare a quelli di ingegneria, consisteva in cento domande di elettronica, cultura meccanica, lavoro di squadra, perseveranza e creatività. Soglia minima per superare la prova 80/100. I più meritevoli, coloro i quali superavano detto punteggio, potevano poi compilare il form di candidatura online per essere giudicati. Infine i migliori quaranta, in Italia, dovranno realizzare un video presentazione di sé stessi. I migliori cinque candidati avranno la straordinaria possibilità di lavorare nel mondo della Formula 1, con uno stage retribuito e comprensivo di alloggio (inizio 16 giugno 2014) in uno di questi quattro dipartimenti : Elettronica e sistemi di controllo, gearbox system, produzione, acquisti e logistica. Naturalmente ha riscosso molto successo anche il simulatore F1, dove i ragazzi si sfidavano a suon di giri migliori, mentre quelli in attesa non potevano far altro che caricarsi bevendo un Red Bull.Notevole la soddisfazione esternata a fine giornata dai presidenti di Eureca Luciano Genovese (Junior) e Federica Suraci (Senior) che hanno seguito e monitorato con attenzione ed interesse tutte le attività organizzate dalla Red Bull, con meticolosità e cura dei dettagli, a favore degli studenti.L’elogio più grande va però ai tanti ragazzi che si sono messi in gioco con professionalità e serietà, a dimostrazione che i giovani d’oggi, almeno la maggior parte di essi, non sono solo persone insoddisfatte e infelici (come da qualcuno ipotizzato la settimana scorsa), ma persone con voglia di realizzarsi attraverso sacrificio e passione per i propri interessi. Con la speranza che ci sia tra i migliori cinque un calabrese.Un ultima cosa : il test è ancora online e chiunque avesse voglia di mettersi alla prova può farlo collegandosi al seguente link tororosso.redbull.it