Rapimento Sofia, i coniugi fermati rispondo ai magistrati. Scarcerato Aqua Moses

L'uomo, secondo il legale "ha ritenuto credibile la gravidanza portata avanti dalla moglie"

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Abbiamo fatto l’interrogatorio per entrambi”.

Lo ha detto il sostituto procuratore della Repubblica di Cosenza Antonio Bruno Tridico, uscendo dal carcere dove si è svolto l’interrogatorio di garanzia di Moses Omogo Chidiebere e Rosa Vespa, i coniugi fermati per il rapimento di Sofia, la neonata sequestrata nella clinica Sacro Cuore, dov’era stata partorita, e ritrovata dalla polizia il giorno dopo. I coniugi hanno risposto alle domande poste loro dal Gip e dal sostituto procuratore Tridico, senza avvalersi della facoltà di non rispondere. L’interrogatorio è durato circa quattro ore.

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Scarcerato Moses

Secondo quanto riportato da Ansa Calabria, Aqua Moses sarebbe stato scarcerato, a deciderlo il Gip, all’esito dell’interrogatorio di garanzia, nel carcere di Cosenza.

“Il mio assistito – ha detto il suo difensore, Gianluca Garritano – è stato creduto totalmente perché lui stesso ha ritenuto credibile la gravidanza portata avanti dalla moglie. Ci sono anche delle foto che ritraggono Moses mentre bacia la pancia della moglie”.