Reggio, associazione Impronte al lavoro per ripulire la villetta del viale Europa
Un'intera mattinata dedicata alla cura e manutenzione del verde pubblico
18 Ottobre 2020 - 15:21 | Comunicato
Sul viale Europa prosegue l’attivita’ dell’associazione Impronte, alla presenza del presidente Ettore Garofalo, del direttivo completo, degli associati e dei privati cittadini del quartiere, prosegue intensamente l’attività dell’associazione “Impronte”.
Anche oggi, domenica 18 ottobre intera mattinata dedicata alla cura e manutenzione del verde pubblico grazie all’impegno di tutti gli associati. L’associazione è nata nel dicembre 2017 grazie all’iniziativa spontanea di cittadini volontari che già negli scorsi mesi si sono occupati di ridare decoro e dignità – ripulendo tutta l’area e il laghetto artificiale – ad un piccolo polmone verde situato nella zona residenziale del viale Europa.
Sin da subito l’attività dei privati cittadini è stata riconosciuta dal Comune di Reggio Calabria –che infatti ha dato il suo patrocinio – nell’ambito dell’iniziativa “Adotta il verde”, entro la quale l’associazione “Impronte” opera.
Questo dimostra che la cittadinanza ha a cuore le sorti della sua città ed è provvista di quel naturale senso etico di chi vive in una società democratica civile e matura. Tanto è stato fatto analizzando soprattutto i dati sulla percentuale di differenziata in città e considerando da dove si è partiti e tanto c’e’ ancora da fare per operare una completa inversione di tendenza e un cambiamento di mentalità, come testimoniato dalle segnalazioni dei cittadini in relazione all’abbandono sulle strade dei rifiuti.
Riguardo a questo, “Impronte” vuole essere non solo una netta presa di posizione, che ribadisce la necessità di atti concreti di sensibilizzazione della nostra comunità verso il Bene Comune, ma anche uno spazio di condivisione aperto a tutti, bambini, anziani, proprietari di cani, nel pieno rispetto però delle regole di pulizia e decoro che l’associazione si è posta come finalità. Con questi atti di riqualificazione viene ridato alla cittadinanza – senza alcuno aggravio di spese per il bilancio dell’amministrazione, alla quale si chiede solo il sostegno tramite l’efficientamento dei servizi pubblici di smaltimento e compostaggio del verde e delle ramaglie – un centro aggregativo in cui costruire un “cammino” verso una società sempre più consapevole e attenta.