Era il IV secolo quando l’Imperatore Costantino malato di lebbra mandò a chiamare il Monaco Silvestro conosciuto ed apprezzato per le sue qualità taumaturgiche.

Silvestro, poi divenuto Papa e dopo anche Santo, si trovava in eremitaggio in
Aspromonte quasi alla fonte del torrente Gallico ed ubbidi alla chiamata dell’Imperatore. Tornato a Roma riuscì a guarirlo per cui egli si convertì al Cristianesimo e decretò la cessazione della persecuzione dei Cristiani.

Questa è la storia che verrà proiettata con un filmato appositamente realizzato in esclusiva con degli effetti speciali all’interno dell’Asilo Monumentale progettato dal Piacentini in Santo Stefano in Aspromonte e che aprirà l’incontro di mercoledi 7 agosto alle ore 17.00.

Incontro pubblico in cui relazioneranno il Professore Daniele Castrizio, il Vicario dell Arcidiocesi Metropolitana don Pasqualino Catanese, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Boccioni Lazzarino professoressa Maria Gueli ed il Sindaco Francesco Malara che in previsione di tale evento ha dichiarato:

“S. Silvestro è uno dei personaggi storici piu importanti tra quelli che hanno calcato le terre di Calabria e la sua storia va’ conosciuta e fatta conoscere a dimostrazione di come anche dalla periferia con abnegazione si possa contribuire a determinare degli eventi a valenza universale”.