Calabria, opposizione chiede Consiglio straordinario sul Pnrr: ‘Ritardi preoccupanti’

I Comuni calabresi hanno avviato il 65,6% delle opere Pnrr, mentre la Regione è ferma al 23,5%. L’opposizione chiede risposte urgenti

Consiglio Regionale Calabria Aula (2)

Il gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, insieme ai consiglieri del Misto e del Movimento 5 Stelle, ha presentato una richiesta formale per la convocazione straordinaria dell’Assemblea. L’obiettivo è discutere lo stato di attuazione e le prospettive del Pnrr, con particolare attenzione alla Missione 6 – Salute.

Pnrr in Calabria: un quadro preoccupante

La richiesta arriva a seguito dei dati allarmanti emersi dal rapporto Svimez “Pnrr Execution”, secondo cui la Calabria ha avviato solo il 23,5% dei progetti di competenza regionale, collocandosi tra le ultime in Italia per avanzamento.

“Esprimiamo profonda preoccupazione per i significativi ritardi nell’attuazione del Pnrr nella nostra regione”, dichiarano i consiglieri di opposizione.

Particolarmente critica è la situazione nel settore sanitario, dove i rallentamenti nella realizzazione delle infrastrutture previste – come Ospedali di Comunità, Case di Comunità e Centrali Operative Territoriali – rischiano di compromettere i servizi essenziali per i cittadini.

Efficienza nei Comuni, immobilismo regionale

A differenza della Regione, i Comuni calabresi si sono dimostrati più efficienti, avviando il 65,6% delle opere previste. Un dato che dimostra come, nonostante le difficoltà legate alla carenza di personale e risorse, sia possibile rispettare le tempistiche e accedere ai fondi del Pnrr.

“Questo dimostra che, con una gestione adeguata, è possibile rispettare le tempistiche e garantire l’accesso ai fondi Pnrr”, evidenziano i gruppi di minoranza.

Per questo motivo, l’opposizione chiede un confronto istituzionale trasparente, coinvolgendo tutte le parti interessate, per garantire una gestione efficace e tempestiva delle risorse disponibili.

L’appello alla maggioranza: rispettare le norme

I consiglieri di minoranza ricordano che una richiesta di Consiglio straordinario era già stata presentata anche sul tema dell’Alta Velocità, ma non ha ancora avuto seguito.

“Chiediamo alla maggioranza e al presidente Mancuso di rispettare le norme e di procedere nel più breve tempo possibile alla convocazione del Consiglio per affrontare questioni nevralgiche per il futuro della Regione”, concludono i consiglieri di opposizione.

L’appello è chiaro: senza un intervento immediato, la Calabria rischia di perdere opportunità strategiche per lo sviluppo infrastrutturale e sanitario.