Pisa-Reggina, Inzaghi: ‘Potevamo chiuderla prima. La classifica non la guardo’
"Le difficoltà sono dietro l'angolo, non dobbiamo montarci la testa", evidenzia il tecnico amaranto
10 Settembre 2022 - 16:35 | di Redazione
Il dolce sapore del primato. La Reggina sul campo del Pisa fa tris di vittorie consecutive, decisivo il gol di Canotto su assist di Menez al 28′. Nel secondo tempo gli amaranto tengono bene, gol annullato in avvio di ripresa ai padroni di casa. La formazione di Inzaghi sale a quota 12 in classifica e si gode la vetta solitaria della classifica.
Le parole di mister Inzaghi al termine della gara, raccolte ai microfoni di Antenna Febea.
“Dovevamo chiuderla prima, avessimo fatto il 2 a 0 con Rivas a fine primo tempo ci sarebbe stata meno sofferenza. La squadra ha giocato bene, anche chi è subentrato lo ha fatto con il giusto atteggiamento. Andiamo avanti nel nostro percorso, vedremo dove sarà possibile arrivare.
Un pò di sofferenza nella ripresa era normale, quello di Pisa è un campo complicato, la scorsa stagione hanno sfiorato la promozione in serie A. Non ci siamo mai disuniti, tranne qualche calcio piazzato abbiamo sofferto poco. Le difficoltà sono dietro l’angolo, non dobbiamo montarci la testa.
Io vicino alla panchina del Pisa? Non va chiesto a me, la società ha preso un bravo ed esperto allenatore come Maran e io sono felice alla Reggina. Ogni club fa le sue scelte, io pensavo di star fermo e poi invece sono stato felice di andare alla Reggina. La classifica non la guardo, sono passate poche partite. Non ho mai parlato di salvezza ma da quando sono arrivato, con 20 nuovi giocatori, ho pensato che possiamo fare da guastafeste. Ma ci sono squadre come Genoa e Cagliari che sono di un’altra categoria”.