Quale miglior pubblicità di un influencer che ricorda al mondo quanto bella sia la Calabria?

È ciò che ha fatto, in questi giorni, un noto imprenditore attraverso diversi contenuti social postati sulle sue seguitissime pagine. Con oltre 2 milioni di follower (se si tiene conto sia della pagina Facebook che Instagram) l’urban explorer Piero Armenti è conosciuto a livello internazionale.

Chi non ha mai sentito parlare de “Il mio viaggio a New York“? Giornalista ed imprenditore, Piero Armenti è diventato famoso facendo ciò che gli italiani sanno fare (forse) meglio: coltivare il sogno americano fino a renderlo realtà.

Gli abitanti della Penisola, si sa, hanno la testa dura ed anche una grande inventiva che, mischiata ad una buona dose di talento, spesso e volentieri, ha condotto uomini e donne originari del Bel Paese al successo.

Piero Armenti fa tappa in Calabria

“Insieme ai miei genitori, sorelle, cognati e nipoti siamo tutti partiti per una settimana di Relax in Sicilia. Sono 18 anni che vivo all’estero, tra Venezuela e Stati Uniti, per lunghi periodi soprattutto all’inizio siamo stati separati. Ora questa bella vacanza” ha scritto in un post.

Dopo il Salento, destinazione Sicilia, passando, però, anche dalla Calabria. Piero Armenti nella giornata ha fatto tappa a Pizzo per un pranzo veloce prima di partire alla volta della vicina isola. La località in provincia di Vibo è una delle mete turistiche più gettonate a livello regionale, in particolar modo durante la stagione estiva.

Dopo un pranzo a base di pesce, con la prova della regina dei prodotti calabresi, la cipolla di Tropea, non poteva mancare l’inimitabile tartufo. All’influencer i negozianti del posto hanno illustrato anche la storia, sconosciuta ai più.

“Un bel pranzo a Pizzo. Questo piccolo borgo calabrese è bellissimo. Visitatelo” ha postato sui social.

Prima di cambiare regione, Piero Armenti conosceva o sarà stato edotto sulla “tradizione” dell’arancino da gustare sulla Caronte attraversando lo Stretto che da Reggio porta a Messina e non ha disatteso le aspettative.

Il successo de “Il mio viaggio a New York”

Il blog, “Il mio viaggio a New York”, nato inizialmente per mostrare le bellezze della Grande Mela agli italiani, oggi è l’agenzia italiana numero 1 a New York con sede a Times Square:

“Abbiamo ideato il tour delle terrazze panoramiche, il tour delle discoteche, il tour del Bronx, Queens e Brooklyn, etc. Tutti sono pensati per far risparmiare tempo, denaro e, in più, per avere la comodità di una guida in italiano”.

E sugli inizi l’influencer ricorda:

“Ho cominciato a raccontare la metropoli sui social network e su giornali e riviste con un buon seguito. E’ stato nel 2014 che ho deciso di fondare il tour operator “Il mio viaggio a New York”. Ma prima ho dovuto superare il difficile concorso (oltre 20 libri per prepararsi) per avere la licenza turistica nella Grande Mela. Sono stato un dei pochi italiani a farcela”.