Marino su Piazza del Popolo: ‘Il Comune non è contro gli ambulanti, vuole garantire la legalità’

L'intervento del consigliere dem a Live Break. Neri: "Serve una soluzione equilibrata. Calpestata la dignità dei lavoratori"

parcheggio piazza del popolo

La puntata di Live Break di giovedì 24 gennaio ha dedicato un significativo spazio all’accesa polemica su Piazza del Popolo, storica sede del mercato cittadino. La scelta dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria di destinare la piazza a parcheggio (con un’ordinanza e un conseguente stop al mercato) ha scatenato proteste e un dibattito infuocato tra maggioranza e opposizione.

L’acceso dibattito su Piazza del Popolo

Il Comune ha disposto la sospensione delle attività mercatali fino al 30 giugno. Nel frattempo, alcuni commercianti hanno inscenato proteste anche clamorose, come il tentativo di un operatore di darsi fuoco, sventato dall’intervento delle forze dell’ordine. Non sono mancati, poi, i tavoli istituzionali, con un sindacato che, però, non conterebbe alcun iscritto fra gli ambulanti di piazza del popolo e, ancora, le petizioni a sostegno.

Leggi anche

Marino (PD): “Non deve passare l’idea che ognuno può fare ciò che vuole”

Giuseppe Marino ospite dell’ultima puntata di Live Break ha chiarito alcuni punti riguardanti le presunte regolarizzazioni:

“La verità qual è? A Piazza del Popolo ci stanno due commercianti autorizzati. Due commercianti che pagano le tasse e hanno ottenuto un’autorizzazione. Questi commercianti sono tuttora autorizzati ad operare. Il confronto con i commercianti non si è concluso ma sta continuando. L’assessore competente ha già convocato nuove riunioni con le associazioni di categoria, perché lo sappiamo bene che il commercio è una risorsa importante. Ma proprio perché sono importanti, vanno accompagnati in un percorso di regolarizzazione, altrimenti l’idea che passa è che ciascuno possa fare quello che vuole”.

Secondo Marino, l’Amministrazione non vuole mandare via i venditori, bensì garantire legalità. Sarebbe stato avviato da anni un percorso di bando, rateizzazioni e opportunità di mettersi in regola.

Leggi anche

La visione di Neri (Lega)

Diametralmente opposta la lettura del consigliere Armando Neri:

“La dice lunga un sindaco che si sveglia una mattina e dice che c’è da fare un parcheggio dove per decine di anni è sorto un mercato. Un mercato è un luogo identitario della città, invece a Reggio che si fa? Un mercato storico viene improvvisamente chiuso. Gli ambulanti mandati via con una delibera di giunta, senza passare da alcuna discussione in consiglio comunale, senza confrontarsi con le associazioni di categoria. Il sindaco non si è neanche presentato in commissione controllo e garanzia. L’idea mia e del centrodestra è una soluzione equilibrata, una parte della piazza destinata a parcheggio, l’altra a mercato regolamentato”.

Neri contesta il metodo e parla di “calpestare la dignità di lavoratori e cittadini”, senza cercare una soluzione condivisa.

La questione di Piazza del Popolo rappresenta un nodo cruciale tra la ricerca di ordine e legalità e la tutela di un luogo storico dove, da generazioni, si svolge il mercato cittadino.

Mercato regolarizzato o parcheggio? Il futuro è incerto. Una soluzione condivisa potrebbe contemplare entrambi.