Piazza Garibaldi, ci siamo (quasi): scavi ultimati. Reggio pronta a riabbracciarla
Ultimi sopralluoghi da parte della Soprintendenza prima della consegna del cantiere.
01 Aprile 2025 - 12:41 | di Eva Curatola

Ci siamo, quasi.
Piazza Garibaldi sta, finalmente, per trasformarsi in un parco archeologico permanente, destinato a diventare uno dei simboli della città.
Un luogo dove la storia millenaria di Reggio affiora, raccontando al mondo la sua cultura, la sua identità ed il suo inestimabile patrimonio. Un progetto che ha visto la luce grazie all’impegno delle istituzioni, ma che soprattutto restituisce a cittadini e turisti un angolo di città in grado di unire la memoria storica e la vita quotidiana, il passato ed il presente.
Il parcheggio, gli scavi, la riqualificazione
Un viaggio iniziato all’incirca 9 anni fa, con una visione ambiziosa. Inizialmente pensata per rispondere ad una necessità urgente: creare un parcheggio in città, la piazza ha restituito ai reggini ciò che giaceva sotto la sua superficie, bellezza e cultura, impossibili da ignorare.
Piazza Garibaldi è pronta a diventare una delle attrazioni culturali più importanti della città.
La storia che emerge dagli scavi
Gli scavi sotto la piazza hanno portato alla luce una storia sorprendente, con reperti che raccontano la vita di una Reggio antica e maestosa. In particolare, sono stati ritrovati i resti di un tempio romano, testimonianza di una città che ha vissuto attraverso le epoche.
La meraviglia risiede anche nel legame tra Piazza Garibaldi e Piazza Italia, come ha spiegato l’archeologo Andrea Gennaro: “La strada che passava dal centro, ovvero da Piazza Italia, è la stessa che passava davanti al tempio di Piazza Garibaldi. In entrambi i casi e alla stessa quota e profondità sono state riscontrate le medesime fasi romane”.
Comune e Soprintendenza: una collaborazione che porta frutti
Dietro al successo di questo progetto c’è un forte e continuo dialogo tra il Comune di Reggio Calabria e la Soprintendenza, che ha permesso di conciliare la valorizzazione archeologica con la realizzazione di uno spazio pubblico moderno e sicuro. La piazza sarà uno spazio fruibile e vivo, dove cittadini e turisti potranno godere delle bellezze sotterranee di Reggio senza dimenticare il valore storico e culturale del luogo.
Ultimi ritocchi e la data di apertura
I lavori si avvicinano alla conclusione. Nonostante i rallentamenti – di quest’ultima settimana – causati dalle condizioni meteo, la piazza è pronta a essere restituita alla città. Ad oggi, gli scavi sono ultimati, mentre le opere di riqualificazione sono agli sgoccioli. Restano da posare solo alcune finiture, come il brecciolino nell’area archeologica e l’installazione di piante che arricchiranno ulteriormente l’ambiente.
Un sopralluogo previsto da parte della Soprintendenza confermerà la conclusione dei lavori. La palla, poi, passerà al Comune che dovrebbe definire la data di apertura ufficiale, che, al netto di ulteriori interventi, dovrebbe essere fissata per l’arrivo dell’estate.
Un nuovo cuore pulsante per Reggio Calabria
La città potrà finalmente (ri)vivere i suoi luoghi più significativi.
Presto, la piazza non sarà solo un luogo da attraversare, ma un punto di riferimento culturale che racconta la storia di una città che ha molto da offrire. I cittadini sono impazienti di tornare a vivere questo spazio, una nuova agorà che, nel rispetto del passato, diventerà il cuore pulsante della Reggio che guarda al futuro.
