Piano Strategico, Reggio Calabria tra le prime Città Metropolitane d’Italia


“Con l’approvazione da parte del Consiglio metropolitano delle Linee guida apriamo la stagione della Pianificazione Strategica della Città metropolitana, avviamo la definizione e la formazione della struttura tecnica “Ufficio del Piano” all’interno del nostro Ente e avviamo il processo di partecipazione e confronto con i soggetti pubblici e privati che intendono contribuire”.

A dichiararlo è il consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione, Fabio Scionti, che ha relazionato in aula in occasione dell’ultima seduta del Consiglio.

“Lo Statuto della Città metropolitana – ricorda il Delegato – stabilisce che il Piano strategico costituisce l’atto di indirizzo e di programmazione per lo sviluppo di carattere sociale, economico e ambientale del territorio metropolitano, nonché per l’esercizio delle funzioni dei Comuni e delle unioni di Comuni, anche in relazione a quelle delegate o attribuite dalla Regione. Il procedimento di formazione del Piano, inoltre, si fonda su apposite linee di indirizzo, quelle approvate dal Consiglio nella seduta del 6 giugno, mirate a ricercare una visione condivisa dello sviluppo dell’intero territorio metropolitano. E’ con orgoglio che annuncio che in Italia solo tre Città metropolitane hanno avviato questo procedimento, la Città metropolitana di Reggio Calabria è tra queste”.

“La Pianificazione Strategica – aggiunge il consigliere – vuole e deve essere una risposta locale e concreta per affrontare le sfide e cogliere le opportunità di natura globale. Uno strumento per dare discontinuità alla crisi strutturale che sta duramente mettendo alla prova il nostro Paese e soprattutto le regioni del Mezzogiorno e la Calabria. Per tutto questo occorre costruire, in maniera certosina, visione, strategie e azioni volte a creare le condizioni di sviluppo e benessere del nostro territorio”.

“E’ prioritario – sostiene il delegato – che la Città Metropolitana punti con determinazione a delineare un modello innovativo di governance istituzionale, abiliti e inneschi trasversalmente il sistema economico e sociale per favorire l’inclusione sociale e lo sviluppo armonioso e rispettoso del capitale naturale presente nel nostro territorio”.

“Avviamo un percorso in cui – ribadisce Fabio Scionti – dovremo cercare di incoraggiare, valorizzare e mettere all’opera la creatività, l’intelligenza e le energie dell’Area Metropolitana, delle istituzioni tutte, dei cittadini, della ricerca e della cultura, del mondo produttivo, adottando un metodo che, pur nel rispetto del nostro ruolo e del nostro mandato, possa dare spazio e fiato alla partecipazione, al coinvolgimento e alla responsabilizzazione di tutti. E’ un progetto ambizioso ma, grazie anche al quotidiano impegno del sindaco Giuseppe Falcomatà volto alla promozione di una nuova e concreta comunità metropolitana che porti tutti noi, da Monasterace a Rosarno, a sentirci parte di un qualcosa di nuovo e diverso rispetto al passato, sapremo raggiungere un traguardo importante”.

“Adesso – conclude il consigliere metropolitano – dopo aver approvato le Linee Guida per il Piano Strategico, e per questo ringrazio il dirigente Pietro Foti e i suoi validi collaboratori per l’ottimo lavoro, sarà necessario preparare un documento di avvio, il Patto dell’Area Metropolitana, che determinerà relazioni e modalità di lavoro. La sfida non è semplice ma sono certo che tutti gli attori di questo territorio, se opportunamente motivati, riusciranno ad affrontare egregiamente questa partita e a raggiungere risultati rilevanti, cercando di costruire gradualmente uno strumento di riferimento “interno” e “vivo” che sia sintesi di scelte condivise del territorio e di tutti i soggetti portatori di interesse”.