Pentidattilo più sicura: donato defibrillatore dalla Nobile Accademia Mauriziana
La Delegazione Reggina della NAM ha consegnato un defibrillatore alla parrocchia di Pentidattilo, formando anche volontari per l’uso
03 Febbraio 2025 - 16:09 | Comunicato Stampa
La cerimonia di consegna del defibrillatore, fondamentale strumento salvavita, si è svolta nel borgo storico di Pentidattilo, oggi dotato di un dispositivo essenziale per la sicurezza della comunità.
Il merito di questa iniziativa va ai soci della Delegazione Reggina della Nobile Accademia Mauriziana (NAM), coordinata dal Cav. Giuseppe Tripodi, che con il loro impegno hanno reso possibile questa donazione, contribuendo concretamente alla salvaguardia della salute pubblica.
Un’iniziativa all’insegna della formazione e della prevenzione
L’evento si è svolto in concomitanza con la conclusione del corso BLSD di rianimazione cardiopolmonare, che ha visto la partecipazione di numerosi volontari. Il progetto è stato organizzato dalla NAM con il supporto di:
- Alleanza Assicurazioni RC Nord
- Società Spi.S.Al. srl
- Blu Corporation
- ASP di Reggio Calabria, rappresentata dal Dott. Giovanni Calogero, Responsabile S.S. Formazione Continua e Ricerca dell’Eccellenza.
Oltre alla donazione del defibrillatore, l’obiettivo della Nobile Accademia Mauriziana è stato quello di formare adeguatamente chi possa utilizzarlo. In Italia, ogni anno si registrano oltre 60.000 arresti cardiocircolatori, e in Europa i decessi superano i 1.000 al giorno.
L’importanza della cultura del soccorso
La NAM si impegna da sempre nella promozione della cultura della formazione e della prevenzione, perché la salvezza di una vita non può dipendere solo dal caso, ma deve essere supportata da strumenti adeguati e persone preparate ad intervenire.
Il Dr. Emanuele Mattia, esponente della Nobile Accademia Mauriziana, ha evidenziato il valore della sinergia tra istituzioni e società civile, mentre il parroco di Pentidattilo, Don Domenico Foti, ha sottolineato come il sostegno ad una piccola comunità debba partire dai bisogni primari, tra cui la tutela della salute.